Lazio in lacrime, per i tifosi una notizia tremenda | Comunicato ufficiale
Una notizia tremenda si è abbattuta sull’ambiente biancoceleste, scatenando lo sconforto dei sostenitori e della società
Adam Marusic potrebbe essere uno dei biancocelesti in uscita a giugno. Il terzino montenegrino è uno dei pallini di Maurizio Sarri, non a caso è stato schierato sempre da titolare in campionato dall’allenatore biancoceleste, saltando in pratica solo una partita, quella di Champions al Celtic Park, dove è entrato negli ultimi minuti.
Marusic ha un contratto in scadenza nel 2025, ma non solo non sono stati avviati contatti per il suo rinnovo, c’è di mezzo l’Arabia Saudita a rovinare i piani biancocelesti. Per il club, non per i tifosi che lo hanno sempre tenuto a cuore, potrebbe essere l’occasione per monetizzare, visto che i contatti con i sauditi c’erano già stati questa estate, quando il giocatore avrà 32 anni.
Quanto potrebbe guadagnarci la Lazio? Discorso un po’ complesso visto che l’Oostenda, il club da cui è stato preso Marusic dai biancocelesti ha ancora il 12,5% sulla futura rivendita sulla plusvalenza, o meglio, su quanto percepito dopo i 5,5 milioni. Il che tradotto vuol dire che ogni milione in più pagato da un eventuale compratore, in questo caso un club arabo, all’Oostenda andranno 125 mila euro.
In ottica uscita ci sarebbe anche Gila, che non riesce proprio a trovare posto nello scacchiere di Maurizio Sarri. La cessione dello spagnolo era stata bloccata questa estate (lo volevano Espanyol e Rayo Vallecano in patria, Hellas Verona in Italia), probabile che a gennaio non verrà messo nessun divieto. Magari potrebbe arrivare il talentuoso Gabriele Guarino dell’Empoli, che ha colpito Sarri già lo scorso anno.
Infermeria la Lazio: i casi Luis Alberto e Immobile
Lato campo, la sosta è stata importante soprattutto per due big della Lazio, Luis Alberto e Ciro Immobile. Sarri ha intenzione di gestire lo spagnolo, uno dei più utilizzati, e soprattutto uno dei migliori in questo inizio di campionato un po’ complesso.
L’attaccante invece è fermo ai box per un ematoma al flessore: niente lesione, il goleador biancoceleste potrebbe riaggregarsi a ridosso della trasferta di Reggio Emilia, quando la Lazio sarà attesa dal Sassuolo.
Champions League, una complicazione che non piace
La bruttissima notizia per il popolo biancoceleste, però, è un’altra. E riguarda soprattutto i tifosi che vogliono godersi l’esperienza dei capitolini in Champions League. Al riguardo è arrivato un comunicato ufficiale, che ratifica ciò che era nell’aria.
Niente trasferta al De Kuip, la mitica Vasca del Feyenoord, uno dei stadi più belli ma anche caldi d’Europa. Ecco la ratifica: “La Lazio informa i sostenitori biancocelesti che le autorità di sicurezza olandesi hanno assunto la decisione di non consentire alla tifoseria laziale l’accesso all’interno dello stadio”. Che peccato!