Clamoroso Roma, problemi legali anche per lui: “Tutti in Tribunale” | La vicenda è gravissima
Fuga di notizie, giocatori tirati in ballo: caso e caos scommesse. E c’è chi nella Roma ha problemi legali e va in tribunale.
Tre indizi e altrettanti giocatori indagati, fanno una prova: il calcio potrebbe essere a breve travolto dal caso degli scommettitori. Forse più di quelli attualmente a colloquio con la magistratura.
C’è chi l’ha già ribattezzato “scommessopoli”, con una postilla doverosa per onestà intellettuale: finora ci sono tre giocatori indagati ma nessuna partita nell’occhio del ciclone. Nessuno in pratica degli indagati ha scommesso (per il momento) sulle proprie partite con il fine di alterare il risultato e trarre un beneficio economico personale.
Nicolò Fagioli è l’unico uscito allo scoperto: si è autodenunciato ammettendo di aver scommesso sul calcio, collaborando con la Procura, potrebbe patteggiare con l’obiettivo di uno sconto sulla sanzione, o squalifica.
Tonali e Zaniolo sembrano aver preso altre strade, almeno stando alla strategia dei rispettivi legali. Dall’entourage del centrocampista Azzurro non è trapelato nulla, da quello dell’ex romanista si parla non di partite ma di gioco di carte, blackjack probabilmente, ma sempre su piattaforme illegali.
Il caso Zalewski: tutto quello che c’è da sapere
Corona tramite l’ormai famoso Dillinger News ha fatto il nome del romanista Nicola Zalewski. Ma fino a questo momento l’esterno della Roma non figura nell’elenco degli indagati né nel mirino della Procura federale.
Il club giallorosso gli avrebbe messo a disposizione un legale. Che smetterà di seguirlo nel momento e semmai dovesse figurare nell’elenco degli indagati. Ma perché Corona ha fatto il nome anche di Zalewski? Gazzetta dello Sport ipotizza che il giallorosso farebbe parte di una chat a tema scommesse con altri calciatori, ma mancherebbero le prove di un suo coinvolgimento diretto.
Rui Patricio in tribunale
Intanto c’è chi in tribunale ci è andato per davvero. È Rui Patricio, questa sì una certezza. Non per il caso dei giocatori-scommettitori ma per una vicenda extra calcistica che lo ha visto coinvolto in prima persona.
Lo ha rivelato Jornal de Notícias, il portiere portoghese della Roma ha intentato una causa a Leiria contro il suo vicino di casa, un medico tra l’altro, colpevole a suo dire di aver costruito (probabilmente in maniera illegalmente) una piscina sul terrazzo di un edificio dove Rui ha due appartamenti affittati. Ma gli inquilini hanno lasciato gli appartamenti, causa rischio di crollo del palazzo. La vicenda dura da anni e Rui Patricio ha deciso di portare il presunto colpevole in tribunale.