‘Ecco chi mi ha convinto’: calcioscommesse, nuovo ribaltone | Il giocatore ha fatto i nomi

Nuove novità in arrivo sul nuovo scandalo che sta coinvolgendo il calcio italiano, con le recenti dichiarazioni del giocatore che cambiano le carte in tavola.

Sono giorni di fuoco per quanto riguarda la questione calcioscommesse. Continuano a sorgere novità importanti di ora in ora, che vedono il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di calciatori e non solo. Infatti anche alcune società sarebbero invischiate nella macabra situazione.

Le conseguenze sia per i tesserati che per le stesse squadre, ma soprattutto per il nostro movimento calcistico, potrebbero essere disastrose. Per questa ragione sarà fondamentale fare chiarezza quanto prima e cominciare a pensare a cosa accadrà in un futuro prossimo.

Ma nelle ultime ore c’è stato un ribaltone clamoroso. Un giocatore infatti avrebbe fatto un nome importante implicato nella vicenda, scatenando dunque un ulteriore colpo di scena.

Il giocatore ribalta la situazione

Tra i primi calciatori ad uscire fuori sullo scandalo scommesse c’è stato il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli. Il classe 2001 avrebbe scommesso su qualsiasi cosa anche al di fuori dal calcio, tanto da raggiungere la cifra di 1 mln di euro di debiti. La situazione si è aggravata ulteriormente in quanto sia lui che gli altri coinvolti pare utilizzassero app illegali per scommettere.

Il 22enne si è costituito, e avrebbe subito confessato tutto alle autorità. Tra le tante cose dette dal talento bianconero, ci sono novità proprio per quanto riguarda l’applicazione incriminata che veniva utilizzata da questi giocatori. Secondo Fagioli infatti sarebbe stato Sandro Tonali a suggerirgli quale app scaricare per giocare online.

Le conseguenze per i calciatori

Con queste parole Fagioli avrebbe ulteriormente inguaiato l’ex calciatore del Milan. Il regista della nazionale azzurra però ha già cominciato a parlare con le autorità, autodenunciandosi e giocandosi la carta della ludopatia. Si prospetta comunque una squalifica importante per il classe 2000. L’ipotesi peggiore è quella di 3 anni, ma la collaborazione con la giustizia potrebbe consentirgli quantomeno di dimezzare la pena.

Novità fresche invece sul ragazzo della Juventus. Dopo il patteggiamento e i tanti dettagli che sta rivelando in queste ore, per lui il periodo di stop potrebbe essere decisamente inferiore a quanto si era pensato ad oggi. Le ultime indiscrezioni infatti parlano di uno stop di 7 mesi, che gli farebbe chiudere la stagione attuale, ma gli consentirebbe già di tornare in campo nella prossima.