Scandalo scommesse, tra soli 3 mesi torna in campo | Pena ancora ridotta
Il calciatore rimarrà fermo ancora per poco grazie ai tanti sconti di pena che ha ricevuto.
Lo scandalo calcioscommesse si arricchisce di giorno in giorno di nuovi nomi e nuovi dettagli. Sono ormai ben note le situazioni riguardanti Fagioli e Tonali, che si sono dichiarati colpevoli e malati di ludopatia. Per il primo è già arrivata la sentenza, che sarà di 7 mesi, mentre per l’ex Brescia lo stop potrebbe essere più lungo visto che ha ammesso di aver giocato proprio sui rossoneri quando era un calciatore del Milan. A breve invece verrà ascoltato Zaniolo dagli inquirenti.
Altri nomi sono stati poi fatti da Fabrizio Corona, colui che sta scoperchiando il vaso di pandora e che afferma di avere le prove su tutti i giocatori che sta accusando. Stando alle sue parole infatti, oltre all’ormai noto Zalewski, anche Gatti, Casale ed El Shaarawy sarebbero coinvolti.
Ma nelle ultime ore sono arrivate importanti novità su un altro calciatore invischiato nelle scommesse. Il ragazzo infatti ha subito un ulteriore sconto di pena, e tornerà in campo tra soli 3 mesi.
Pena più breve del previsto
Nel maggio scorso Ivan Toney è stato fermato per 8 mesi proprio a causa delle scommesse. L’attaccante inglese, che stava vivendo una stagione magica, ricca di gol, ha scommesso tantissime volte negli ultimi anni, arrivando addirittura a giocare sul suo club di appartenenza e nelle gare in cui lui stesso scendeva in campo.
Il bomber del Brentford aveva ricevuto una pena ben più lunga, ma grazie alla collaborazione con la giustizia e al riconoscimento della dipendenza dal gioco d’azzardo, è riuscito a spuntarla con 8 mesi di squalifica, che rimane comunque la sentenza più pesante nella storia della Premier League per quanto riguarda il calcioscommesse. Il 27enne, che nei primi 4 mesi in cui ha scontato la sentenza non poteva nemmeno entrare nelle strutture della squadra, si appresta a tornare in campo dal prossimo 16 gennaio, giorno in cui sarà scontata definitivamente la squalifica.
Scommesse, una vera piaga per il calcio
Il caso di Toney conferma che non solo in Serie A ha preso piede la piaga del calcioscommesse.
La cosa certa è che questo è un fenomeno che può realmente danneggiare il mondo del pallone, oltre che le vite di tanti ragazzi che si stanno mostrando dipendenti dal gioco d’azzardo e che andrebbero aiutati già in tenera età per superare il problema.