Capolavoro Friedkin, aumentano i ricavi | La mossa del presidente rivoluziona il futuro
Un conto era Pallotta, un conto sono i Friedkin: non solo tanti soldi spesi per la Roma, ma sono anche aumentati i ricavi.
I silenzi dei Friedkin devono essere interpretati. Va bene. C’è chi li accusa di parlare poco, di non sostenere Mourinho nelle sue vere e proprie battaglie, tutto si può dire di Dan e Ryan Friedkin, tranne che la Roma non si stia a cuore.
Hanno portato Lukaku all’ombra del Colosseo, una mossa che soltanto loro potevano fare: certo, l’amicizia con il Presidente del Chelsea è stata decisiva per il prestito di Big Rom, il duo presidenziale giallorosso sta lavorando già per il suo riscatto, fissato a 37 milioni di euro, circa.
Può sembrare strano, ma dall’avvento dei nuovi statunitensi nella Capitale, sulle sponde del Tevere giallorosso, la proprietà americana ha portato circa ottocento milioni nelle casse della società capitolina.
Non si può certo pretendere che Dan e Ryan Friedkin diventino talent scout alla ricerca dei futuri Haaland. Loro hanno fatto ciò che spetta agli imprenditori: investire. Non ci credete?
Friedkin di larga manica: ecco ciò che hanno fatto per la Roma
Quasi duecento milioni per lasciare la Roma dalle mani di Pallotta, diciamo non proprio amato sulle sponde del Tevere giallorosso. Ricapitalizzazioni (tuttora in corso), pagamento di prestiti a migliori condizioni e spese per il delisting, cioè l’uscita dalla Borsa.
I Friedkin hanno stravolto ciò che era di Pallotta, portando nuova linfa e nuove idee con una struttura dirigenziale ben salda, spendendo comunque per la squadra. Si può discutere sul fatto che hanno speso male, ma a quel punto bisogna prendersela con Tiago Pinto. Che, dentro i limiti definiti dall’UEFA, fa praticamente come vuole. Otto milioni d’ingaggio a Mourinho, sei a Dybala, Lukaku sette. Più in generale il monte ingaggi della Roma è da 157 milioni, molto più alto di quello dell’era Pallotta.
Friedkin, la mossa ha riscosso un successo strepitoso
L’accordo con Adidas, poi, ha dato finora dei frutti insperati, soprattutto dal punto di vista delle vendite di maglie, ma anche mettendoci dentro il kit da allenamento, t-shirt, tutto compreso.
Le tre maglie della Roma, quella nera dal vivo è ancora più spettacolare che in TV, hanno riscosso un successone, testimoniato da un aumento delle vendite del 30% rispetto all’anno precedente. La maglia home, quella giallorossa tradizionale, è stata la più venduta inizialmente, ma anche le altre stanno andando a gonfie vele.