Calcioscommesse, a sorpresa interviene Mourinho: ‘Mi hanno detto tutto’ | Delusione immensa

Lo scandalo legato alle scommesse continua a scuotere il mondo del calcio italiano. Josè Mourinho interviene sul tema e svela tutto. 

Il mondo del calcio italiano è stato nuovamente sconvolto dall’ennesimo scandalo legato alle scommesse. Il tema è venuto alla ribalta all’improvviso fino a quando non ha monopolizzato giornali, siti web e tutto il mondo della comunicazione e fatto venire alla ribalta un fenomeno oscuro.

Nel mondo dorato dei calciatori si aggira, infatti, un demone, vale a dire la ludopatia. Si tratta di una malattia, un disturbo molto serio che riguarda la dipendenza dal gioco d’azzardo. Ad innescare e a rendere noto questo scandalo è stato Fabrizio Corona. 

L’inchiesta (poi proseguita dalla Procura di Torino) è infatti partita proprio dall’ex paparazzo che ha portato alla luce questo scandalo, con tanto di nomi. Il primo è stato Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, che ha ammesso di essere ammesso da questo patologia e confessato di aver scommesso sul calcio.

Fagioli ha così deciso di patteggiare e si è beccato una squalifica di 7 mesi. Gli altri due giocatori finiti in questo scandalo sono Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Per entrambi i prossimi giorni si riveleranno cruciali dato che discuteranno le modalità del patteggiamento che potrebbe prevedere la squalifica per un anno.

Roma, pieno sostegno a Zalewski e El Shaarawy

Fabrizio Corona non si è limitato a questi tre giocatori, ma ha svelato che anche due tesserati della Roma sono coinvolti in questi giro. Si tratta di Zalewski e El Shaarawy. Tuttavia, due non figurano nel registro degli indagati e la Roma ha espresso, tramite un comunicato ufficiale, pieno sostegno nei loro confronti.

I legali dei due giallorossi hanno già annunciato l’intenzione di esporre querela nei confronti di Corona per diffamazione, dato che in Portogallo hanno piazzato la foto di Zalewski in prima pagina su un quotidiano

Mourinho sullo scandalo scommesse

Josè Mourinho, nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Roma-Monza, ha affrontato il tema: “Io ho parlato con i miei ragazzi. Con Zalewski abbiamo anche riso un po’ perché sono stato il primo a riferirglielo senza che lui sapesse bene cosa fosse successo. Sono molto felice e tranquillo, solo un po’ triste perché in Portogallo, ad esempio, hanno fatto una prima pagina con la foto del mio calciatore. 

Questo è un danno per l’immagine, se non sono colpevoli. Mi fido di loro, abbiamo un rapporto tale che possono dirmi la verità, anche se fosse brutta. Anche la società si fida di loro, ha fatto un comunicato perché siamo tutti insieme e siamo tranquilli. Con gli altri sarà una situazione giudiziaria, bisogna aspettare e fidarsi della giustizia. Se qualcuno ha sbagliato pagherà”