‘Vicino alla morte’: ultim’ora, il tragico annuncio poco fa | Piange il calcio italiano
Bruttissima notizia per il nostro calcio, con l’annuncio ufficiale che ha lasciato di stucco tutti i tifosi e gli appassionati.
La recente pausa nazionali ci ha fatto capire che dovremmo andare a giocarci l’accesso a Euro 2024 nella prossima sosta. Saranno decisive le gare con Macedonia del Nord e Ucraina per strappare il pass ed ottenere la qualificazione. Una vittoria contro la nazionale che ci ha estromesso dagli scorsi mondiali e un pari con i gialloblù basterebbe per andare in Germania.
Nel frattempo il campionato è ricominciato, e dopo gli ultimi risultati sembra più avvincente che mai. La corsa al titolo ad oggi coinvolge le due milanesi e la Juventus, senza però dimenticarsi del Napoli campione in carica, che resta a poche lunghezze dalla vetta. Molto combattuta anche la lotta per gli altri piazzamenti importanti della classifica.
Nelle ultime ore però è arrivata una tristissima notizia per il calcio italiano. Un tragico annuncio infatti ha lasciato impietriti tutti i tifosi e gli addetti ai lavori. Le parole ”Vicino alla morte” infatti hanno scatenato il panico generale.
La terribile notizia
Nella giornata di ieri sono stati i diritti televisivi della Serie A dal 2024 al 2029. Le gare del nostro campionato rimarranno sulle piattaforme che le emettono al momento, ovvero Dazn e Sky. La formula rimarrà grosso modo la stessa attuale, con il primo emittente che avrà in esclusiva le 10 partite di ogni giornata, mentre il secondo che avrà tre match (visibili anche su Dazn).
Sono 900 i milioni di euro per ogni stagione che le squadre si divideranno. Una cifra leggermente più bassa rispetto a quella attuale, che tuttavia potrà andare a crescere grazie alla condivisione sui ricavi. Ma di questa assegnazione è stato completamente contrario il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che durante la conferenza stampa della Lega ha interrotto l’ad De Siervo tuonando: ”Con questa offerta il calcio italiano morirà”.
La proposta di De Laurentiis
L’idea del patron azzurro era quella di creare una nuova piattaforma in grado di gestire in maniera autonoma la vendita dei diritti tv del nostro calcio. Questa ipotesi però non si è realizzata, con i club che hanno votato quasi tutti a favore della nuova assegnazione.
Con De Laurentiis gli unici a votare contro sono stati il presidente Iervolino della Salernitana e il direttore generale della Fiorentina Barone.