Lukaku a San Siro, svelate le sue vere intenzioni: ‘È pronto a farlo’ | Nerazzurri terrorizzati
Inter-Roma è già (da tempo) iniziata. Svelate le intenzioni di Lukaku, il grande ex: nerazzurri pronti alla contestazione ma anche terrorizzati.
Non c’è Champions League (per l’Inter) o Europa League (per la Roma) che tenga. La sfida del Meazza in programma domenica prossima è iniziata da tempo. Per un tifoso della Beneamata probabilmente è stata la prima partita andata a vedere in calendario, nel momento in cui si è certificato il suo acquisto da parte della Roma.
I tifosi dell’Inter lo stanno aspettando da tempo. A inizio ottobre l’indiscrezione di 50mila fischietti che verranno distribuiti a San Siro in occasione di Inter-Roma, super posticipo della decima giornata di Serie A.
Questi 50mila sembrano essere in realtà trentamila. Non cambia un granché. La Curva Nord interista non perde occasione per attaccare, intimorire, infastidire il suo ex idolo, ora nemico giurato.
“Per decisione comune si dedica una coreografia ad una persona degna e meritevole, non ci sarà nessuna coreografia per lui, per un personaggio del genere”. Così uno dei capi del tifo nerazzurro, intervenuto su Chiacchiere da barber, format su Instagram.
Inter-Roma: stanno aspettando tutti Lukaku
“Ci sarà un’accoglienza per esprimere il nostro dissenso fischiandolo – continua uno dei capi del tifo interista – è un piccolo uomo a livello morale e un bambino, questo può andare a incidere sulla sua serenità per affrontare un match fondamentale”.
L’attacco frontale a Lukaku è totale, insistente: “Per noi lui è zero, cercheremo di metterlo in difficoltà in questo modo, poi può succedere di tutto. Avrà l’accoglienza che merita, è andato via da Milano scappando come un ladro”.
Attacco e difesa. Cosa farà Lukaku?
Passa quasi inosservato che Inter-Roma sarà ancora senza José Mourinho. Lo Special One si è fatto espellere nel corso dell’ultima partita giocata dalla Roma, l’1-0 contro il Monza allo stadio Olimpico e sarà soltanto in tribuna al Meazza. Non è la prima volta. Accadde lo scorso ottobre 2022, in occasione del sorprendente 2-1 con cui la Roma batte l’Inter, con Foti in panchina. Perché? Semplice, perché Mou era ancora squalificato. Che partita sarà stavolta Inter-Roma?
“Sarà una partita ad altissimo contenuto di spettacolarità, una gara che avrà tante mini partite all’interno della stessa”. Andrea Stramaccioni, tra l’altro ex di Inter e Roma, la descrive così. Ma non è affatto convinto che la contestazione nei confronti di Lukaku possa nuocere per forza all’attaccante belga. “Romelu è un calciatore che ha esperienza. È capitano del Belgio e ne ha vissute tante. Sa come trasformare i fischi in motivazioni”. Inter avvisata, mezza salvata.