Zaniolo, alla fine arriva la bastonata | Nessuno si aspettava un epilogo del genere
Pessime notizie per il fantasista della nazionale azzurra, che riceve una pesante stangata improvvisa e inaspettata.
Nelle ultime settimane il calcio italiano è stato nuovamente coinvolto in uno scandalo. Questa volta sono le scommesse a tenere banco. Il fenomeno, portato alla luce da Fabrizio Corona mentre la procura lavorava sottotraccia, pare di dimensioni importanti, anche se fino ad ora sono solo tre i calciatori indagati.
Il primo è stato Nicolò Fagioli, che dopo il patteggiamento dovrà scontare 7 mesi di squalifica. Lo stesso ha fatto Sandro Tonali, per il quale la pena però è maggiore (10 mesi) in quanto ha scommesso anche sulle squadre in cui militava. Il terzo nome sotto i riflettori è quello di Nicolò Zaniolo. L’ex attaccante della Roma ancora non è stato ascoltato dalle forze dell’ordine, anche se al momento si è detto innocente. Stando alle sue dichiarazioni avrebbe giocato solamente a Poker e Black Jack.
Poche ore fa però una bruttissima notizia ha coinvolto il nazionale italiano. Una pesante bastonata ha colpito infatti il classe 1999, contro ogni pronostico. Nessuno infatti si sarebbe aspettato una cosa del genere nei suoi confronti.
Zaniolo nella bufera
Di recente Jamie Carragher, ex difensore centrale e bandiera del Liverpool, e attuale commentatore sportivo, ha attaccato duramente l’ex primavera dell’Inter. Durante un match del suo Aston Villa infatti Zaniolo era rimasto a terra dolorante a causa di una botta alla testa.
La leggenda dei Reds, che era in cabina di telecronaca, ha accusato il 24enne, dicendo che aveva esagerato nella scena. L’ex calciatore inglese ha affermato che i giocatori stanno approfittando di questa cosa (ovvero del fatto che il gioco viene fermato dopo un colpo alla testa), invitando poi la Premier League ad intervenire nei confronti di tutti coloro che sfruttano questa situazione, andando a rovinare così le partite.
Anche la Premier si adegua agli altri campionati?
In tutte le leghe il fenomeno delle perdite di tempo è molto diffuso. I calciatori rimangono a terra anche per problemi di lieve entità, andando a guadagnare secondi preziosi se il risultato è in favore della propria squadra.
La Premier League è uno dei campionati in cui si lascia correre di più, con gli arbitri che non interrompono quasi mai il gioco se qualcuno rimane a terra. I direttori di gara però in caso di colpi alla testa sono costretti a fermare tutto. E i giocatori sembrano approfittarsi di questa norma.