“Telefonata lampo”: futuro Lukaku, il belga ha già scelto | Addio in estate
Decisione presa da tempo da parte del centravanti giallorosso, che ha salutato il club.
Il principale colpo della campagna acquisti della Roma è stato senza ombra di dubbio Romelu Lukaku. Il gigante belga è stato una vera manna dal cielo per José Mourinho, in cerca di un bomber con le sue caratteristiche. In questa trattativa tanti sono stati i meriti del ds Tiago Pinto, bravo ad approfittare della situazione e a chiudere l’operazione con il Chelsea.
Big Rom però è stato preso con la formula del prestito secco. Ciò vuol dire chiaramente che a fine stagione se la società dei Friedkin non dovesse presentare un’offerta interessante ai Blues, il giocatore farebbe ritorno a Londra, andando così a far svanire i sogni dei tifosi di vederlo ancora in maglia giallorossa.
Nelle ultime ore una notizia che è risultata come un fulmine a ciel sereno ha scatenato il panico tra i supporters. A quanto pare infatti Lukaku aveva già scelto il suo futuro, lasciando il club in estate. A conferma di ciò sono poi arrivate le dichiarazioni importanti che hanno spiegato la situazione.
La decisione di Big Rom
Nelle scorse ore il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio è intervenuto ai microfoni di Radio Tv Serie A. Tra i tanti temi trattati il dirigente ha parlato anche della telenovela che ha coinvolto il club meneghino con Romelu Lukaku durante la scorsa estate.
Ausilio ha spiegato che il bomber belga ha mancato totalmente di rispetto alla Beneamata, sparendo dai radar nerazzurri per un lungo periodo di tempo. Il ds ha poi raccontato in breve l’andamento della telefonata che ha concluso del tutto i rapporti tra il calciatore e la sua ex squadra.
Le parole del ds nerazzurro
”Lukaku è stato parte del passato. Abbiamo vinto insieme uno scudetto meraviglioso, è stato una plusvalenza meravigliosa e anche un paio di finali perse. Com’è andata la telefonata con lui? Preferisco non parlarne ma dico solo che ci deve essere sempre educazione e rispetto. Sai quante trattative non vanno in porto? Ma se c’è rispetto non c’è problema”.
”Quando invece ci si nasconde e ci si nega al telefono, allora lì pensi che sia il momento di voltare pagina. E’ chiusa dall’8 luglio, ricordo perfettamente la data. La telefonata con lui è stata breve e decisa dopo vari tentativi di chiamarlo nei giorni prima”.