Infortunio Smalling, la verità non è come sembra | Ecco perché non gioca più
Svelata tutta la verità sull’infortunio di Chris Smalling. Ecco il reale motivo per cui il rientro del difensore inglese tarda ad arrivare.
Che fine ha fatto Chris Smalling? E’ questa una delle domande più gettonate e che attanaglia e mette in apprensione gran parte dei tifosi della Roma. Il difensore inglese è infatti passato, in pochi mesi, da insostituibile la scorsa stagione a oggetto misterioso della squadra.
L’ex Manchester United ha giocato l’ultima partita il primo settembre, nel corso della quale ha rimediato un infortunio al tendine tra il quadricipite femorale e il piatto tibiale. Da allora Smalling non gioca più una partita ufficiale. Un problema fisico anomalo, che gli provoca dolore e che non migliora con il passare del tempo.
In realtà questo fastidio nasce da questa estate, quando il difensore ha cominciato ad avvertire un dolore al tendine del ginocchio che ne ha caratterizzato le prime partite stagionali. Poi il problema è cominciato ad acuirsi fino allo stop forzato nel corso della partita tra Milan e Roma.
Tuttavia, a distanza di più di due mesi da quella gara, l’inglese non è riuscito a porre fino a questa situazione. Il dolore è ancora presente nonostante il riposo prolungato e la fisioterapia. Nonostante questo, non è mai stata presa in considerazione l’ipotesi di un intervento chirurgico.
Mistero Smalling
Nelle scorse settimane il numero 6 giallorosso si è recato anche a Londra per un consulto con Andy Williams, il suo ortopedico di fiducia, ma il tutto non ha portato ad una soluzione. Una situazione a dir poco particolare che sta scuotendo anche la società giallorossa, già alle prese con diversi infortunati in questa stagione.
Il suo rientro era inizialmente previsto dopo la pausa per le nazionali a ottobre, adesso, a meno di clamorosi stravolgimenti, slitterà dopo quella di novembre. Josè Mourinho è seccato e infastidito per questa lunghissima indisponibilità del difensore inglese.
Il reale motivo per cui sta slittando il rientro di Smalling
Un’insofferenza che sta sensibilmente aumentando a Trigoria dato che Smalling non ha intenzione di sottoporsi a quelle classiche terapie antidolorifiche o antinfiammatorie che si seguono in questi casi nel mondo del calcio. Il difensore centrale punta i piedi dinanzi a questa ipotesi e ciò sta facendo inevitabilmente slittare il suo rientro.
Anche per questo motivo, la società giallorossa e il General Manager Tiago Pinto stanno già pensando e lavorando per cercare un suo erede nella prossima sessione invernale di calciomercato. I nomi seguiti, monitorati e sul taccuino della Roma sono tanti. I prossimi mesi saranno decisivi per capire il futuro di Smalling in giallorosso.