Ritiro punitivo e mister avvisato: ‘Si gioca la panchina’ | Per lui è l’ultima spiaggia
La società ha deciso di correre ai ripari per provare a salvare il salvabile: via al ritiro punitivo, ultima spiaggia per l’allenatore.
Quante volte abbiamo sentito parlare di ritiro punitivo? Questa soluzione, parecchi anni fa, era molto diffusa nell’ambiente calcistico. Nei tempi odierni e più recenti è una soluzione che torna di moda ogni qual volta ci sia da fronteggiare una crisi di risultati.
Tantissime società, nel corso degli anni, hanno optato e scelto di mandare la squadra in ritiro con l’obiettivo di far ritrovare la serenità al gruppo. Questa moda è stata ed è ancora usata prettamente nel calcio italiano, a differenza di quanto succede all’estero.
Benché non sia più in voga da molti anni, talvolta succede ancora che le squadre adottano la soluzione del ritiro punitivo, quasi come ultima spiaggia per provare a ribaltare un momento negativo. A volte questa estrema misura utilizzata dai presidenti riesce a dare i frutti sperati, invece in altre occasioni rischia addirittura di peggiorare la situazione.
Il ritiro punitivo non è ben visto dai calciatori che col passare degli anni sono sempre più contrari e scettici a questo rimedio. E’ un pensiero comune sia agli atleti più giovani che a quelli più esperti, costretti ad allontanarsi per diversi giorni da mogli e figli.
Il patron dell’Hellas Verona ha deciso: squadra in ritiro
Eppure, in quei casi, i tesserati non possono far altro che sottostare alla decisione della società, così come dovranno fare i giocatori del Verona. Il patron dell’Hellas Maurizio Setti ha infatti ordinato il ritiro punitivo per la squadra gialloblù.
Il provvedimento è stato preso dopo la sconfitta rimediata nell’ultimo turno di Serie A al Bentegodi contro il Monza. Gli uomini di mister Baroni non se la passano bene, per usare un eufemismo. Contro i ragazzi di Palladino sono infatti incappati nel quinto ko consecutivo tra campionato e Coppa Italia.
Ultima spiaggia per Baroni: si gioca la panchina contro il Genoa
Vista questa profonda crisi di risultati, la società scaligera ha deciso di prendere in mano la situazione e di mandare la squadra in ritiro punitivo per preparare nel migliore dei modi la trasferta di Genova in programma venerdì prossimo.
Il Verona è attualmente terzultimo in classifica con appena otto punti conquistati. La sfida contro la squadra ligure sarà l’ultima spiaggia per Marco Baroni, che riuscirà a salvare la panchina solo con una vittoria.