Condizioni gravissime, la disgrazia colpisce il tecnico | Deve abbandonare l’incarico
Terribile sventura per l’allenatore, costretto ad abbandonare la squadra. Purtroppo non c’è più niente da fare
Dopo che verranno giocate le gare delle competizioni europee, ci sarà l’ultimo turno di campionato prima della sosta dovuta alle nazionali, che sancirà chi parteciperà ad Euro 2024, chi sarà eliminato e chi invece dovrà passare per l’oblio dei playoff.
Nel frattempo quindi i tecnici dei club stanno preparando al meglio gli ultimi impegni. L’obiettivo per tutte le squadre è quello di trascorrere una sosta tranquilla, e nulla può essere meglio di ottenere un risultato positivo in queste occasioni.
C’è però un allenatore che però ha dovuto lasciare la panchina a causa di una disgrazia incredibile. La notizia delle sue condizioni gravissime infatti ha lasciato tutti senza parole.
Orribili novità per il mister
La moglie di Torsten Lieberknecht, tecnico del Damrstadt, è stata colpita da un ictus nelle scorse ore. La notizia è arrivata proprio dal club tedesco, che ha pubblicato sui propri canali ufficiali la disgrazia, mostrando grande supporto al proprio allenatore.
Non sono note al momento le condizioni della donna, ma la cosa certa è che il mister dovrà stare vicino a lei e alla sua famiglia.
Al momento l’allenatore lascia la squadra
Ovviamente, per stare vicino alla consorte, Lieberknecht ha lasciato i suoi uomini, e non preparerà la gara casalinga contro il Mainz prevista sabato alle ore 15.30 valevole per l’11esima giornata di Bundesliga, che sarà fondamentale per il Damrstadt, che si trova nei bassifondi della classifica. Al momento gli allenamenti sono diretti dai due allenatori in seconda Ovi Hajou e Kai Peter Schmitz, con l’aiuto del preparatore dei portieri Dimo Wache.
I tre membri dello staff sono già in preallarme in vista di sabato pomeriggio quindi. Non è ancora noto se Lieberknecht riuscirà a sedersi in panchina. In caso di forfait la squadra sarà affidata a loro. Vedremo quindi come si evolverà la situazione. La speranza principale è che la povera donna si riprenda il prima possibile in buone condizioni, e che il tecnico possa tornare in tutta tranquillità al suo lavoro. Nel frattempo i calciatori lavorano con la consapevolezza di voler regalare almeno un sorriso al loro mister.