Mourinho, niente rinnovo di contratto: “Va ad estinzione” | Già contattato il nuovo tecnico
Josè Mourinho non rinnoverà il proprio contratto con la Roma in scadenza il 30 giugno 2024. Già contattato il possibile successore.
Che ne sarà di Josè Mourinho? Questo è uno dei tanti interrogativi che tiene banco all’interno del popolo giallorosso, in ansia per capire se lo Special One e la Roma andranno avanti ancora insieme anche il prossimo anno. Tuttavia, lo stato attuale delle cose dà la sensazione che la storia tra le parti sia ai titoli di coda.
Il suo contratto, in scadenza il prossimo 30 giugno 2024, non verrà rinnovato a meno di clamorosi colpi di scena. L’avventura nella Capitale del tecnico di Setubal si dovrebbe dunque concludere dopo tre anni dal suo avvento sulla panchina giallorossa al posto di Fonseca.
I rapporti tra la famiglia Friedkin, il General Manager Tiago Pinto e Mourinho sono sempre più freddi e distaccati con il passare delle settimane. Una vera e propria trattativa per il rinnovo non è mai partita e tutto questo fa percepire come la dirigenza capitolina abbia ormai scelto di separare le proprie strade da quelle del portoghese.
Lo Special One, al netto di tutte queste vicende, al momento è pienamente concentrato sulla Roma, come testimoniato dalle ultime dichiarazioni. Allo stesso tempo non ha nascosto, anzi esplicitato senza troppi giri di parole che il suo destino sarà a tinte saudite.
Barbano sul futuro di Mourinho
Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport, si è così espresso sulla Roma e sul futuro di Mou: “Nove gol negli ultimi quindici minuti, quasi la metà dei ventidue realizzati in undici giornate, fanno della Roma un mistero stupendo. Che sia la prova di una forza d’animo o piuttosto un’incompiutezza dello spirito è per i tifosi giallorossi un quesito insolubile.
E’ la Roma più sofferente, più fragile, più indomabile, più audace che puoi attenderti. Perchè il suo condottiero è rimasto solo nel campo del nemico, è sceso da cavallo e combatte a mani nude, forte solo del suo azzardo calcolato. Non c’è la fiducia di Friedkin a sostenerlo, né la garanzia del contratto, che va ad estinzione. Mourinho è un Don Chisciotte visionario che risponde ai richiami della sua fama. Venderà cara la pelle, c’è da giurarci”.
I possibili sostituti di Mourinho
Il destino dello Special One pare quindi ormai scritto. Allo stesso tempo non è un mistero che la dirigenza della Roma s i stia già guardando intorno alla ricerca del possibile sostituto del portoghese.
I due candidati più quotati per raccogliere l’eredità di Mourinho sono in questo momento due: Thiago Motta del Bologna e Antonio Conte, quest’ultimo già accostato negli ultimi mesi ai giallorossi.