“Grazie di tutto”: ultim’ora Mourinho, lo Special One saluta così | L’ultimo gesto è strappalacrime
Mourinho stupisce sempre, anche se sarà suo terzo e ultimo anno alla guida della Roma. Ultimo gesto strappalacrime.
Una vittoria alla Mourinho. Sudata, agonica, quando nessuno ci credeva più. Roma sotto 1-0 all’Olimpico contro il Lecce al 90’, la palla non voleva entrare, in fantasmi della contestazione, della gogna mediatica, di un nuovo presunto esonero prima del tempo c’erano tutti.
Poi accade che il cuore va oltre l’ostacolo, ne è piena l’esperienza calcistica delle squadre dello Special One: Azmoun si toglie lo sfizio del primo gol con la maglia giallorossa, nemmeno il tempo di capire che la Roma ha segnato, ed ecco riapparire Lukaku, lui sì un fantasma a Milano, match winner all’Olimpico di un 2-1 che rilancia le ambizioni Champions della squadra capitolina.
La Roma si è ritrovata a Trigoria con un entusiasmo ritrovato e con il morale proprio di chi è passato dalle stalle alle stelle, proprio nella settimana che porta al derby con una Lazio sconfitta nuovamente a Bologna.
Soltanto ieri però, lo Slavia Praga ha inflitto alla Roma una nuova e pesante sconfitta, che costa ai giallorossi il primo posto nel girone di Europa League facendo ripiombare il morale in basso.
Le buone nuove non arrivano mai da sole
Il giorno dopo l’incredibile 2-1 con il Lecce, la squadra giallorossa ha visto sgambettare Paulo Dybala in gruppo, insieme ai suoi compagni di squadra, insieme a un Renato Sanches che sta provando a uscire dal tunnel dell’ennesimo infortunio. E corre verso il derby.
Sempre assenti Spinazzola, Pellegrini e Smalling. Le condizioni dell’inglese infastidiscono Mourinho ma preoccupano una Roma che necessariamente dovrà intervenire sul mercato a gennaio, in quest’ottica non è da escludere che vengano fatte delle riflessioni anche sul futuro dello stesso difensore inglese. Nel frattempo si registra l’interesse sempre vivo per Lucas Piton, brasiliano classe 2000 del Vasco da Gama, e Borna Barisic (più esperto e già accostato alla Roma in passato) 31enne croato dei Rangers di Glasgow.
Il gesto di Mourinho che non ti aspetti
Ma il giorno dopo l’epico 2-1 al Lecce, ribaltato con due reti in pieno recupero, chi stupisce è sempre lui, José Mourinho. Più passa il tempo più si fa largo la convinzione che sia la Roma sia l’allenatore portoghese stanno pensando a un futuro diverso uno dall’altro.
Intanto lo Special One ha pensato bene di ringraziare i quattro magazzinieri del club giallorosso, con tanto di storia su Instagram. “I migliori kitmen meritano un regalo da me e Adidas”. Regalo speciale e altri quattro collaboratori dalla sua parte.