Clamoroso Roma, Mourinho ‘restituisce’ i soldi con gli interessi | Il motivo è da non credere
Il tecnico portoghese ha ‘rimborsato’ il club capitolino anche più del dovuto per una ragione davvero incredibile.
E’ ormai noto a tutti che José Mourinho a fine stagione lascerà la Roma. Lo Special One ha il contratto in scadenza a giugno prossimo, e vista la differenza di vedute che c’è tra lui e la società giallorossa, difficilmente si arriverà a trattare il rinnovo. Se le cose andassero così dunque l’esperienza sulla panchina romanista di uno dei migliori allenatori degli ultimi anni si concluderà dopo 3 stagioni.
Sono stati comunque tre anni (in attesa di finire questo) in cui ci sono state gioie e dolori, con la Magica che è tornata a vincere un trofeo e la famiglia Friedkin che ha dovuto fare diversi sacrifici dal punto di vista economico. Sono stati tanti i soldi spesi sul mercato dalla proprietà statunitense dopo l’approdo di Mou a Trigoria, senza calcolare lo stipendio ingente percepito dall’allenatore (si aggira sui 7 mln di euro annui più bonus).
Nelle ultime ore però alcune indiscrezioni hanno riportato un fatto a dir poco incredibile. A quanto pare infatti il tecnico lusitano avrebbe restituito alla Roma i soldi addirittura con gli interessi. La motivazione di quanto accaduto è davvero da non credere.
Mou si è pagato l’ingaggio
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Roma ha incassato circa 70 milioni di euro di introiti da quando lo Special One si è seduto sulla panchina giallorossa. Una cifra davvero importante, ottenuta in poco più di due stagioni.
Questi soldi sono dovuti, oltre che alla grande vicinanza che il popolo romanista trasmette sempre alla squadra, sia alla curiosità per vedere in azione la squadra allenata da Mourinho, e sia ai lunghi cammini europei avuti in questi anni, con la finale di Conference ed Europa League che hanno permesso alla Lupa di giocare più partite e quindi vendere ancora più biglietti.
Mou investimento proficuo per la Roma
Oltre a questo denaro, al mister portoghese va riconosciuto anche il merito di aver fatto esordire in prima squadra e poi esplodere diversi giovani del settore giovanile.
Alcuni di questi, come ad esempio Volpato, Missori, Tahirovic e altri ancora, hanno permesso alla società di realizzare plusvalenze importanti, mentre alcuni, vedi Zalewski, Bove o Pagano, sono attualmente in rosa e hanno evitato al club di intervenire sul mercato per rinforzarsi spendendo ulteriore capitale.