Roma, disperazione dopo l’infortunio: “Doveva essere un perno” | Mezza stagione out
Brutta tegola per Mourinho: l’allenatore della Roma costretto a rinunciare per quasi mezza stagione ad un calciatore per via di un infortunio
La prima parte della stagione della Roma non è stata entusiasmante. Le attese e le previsioni estive, dovute al calciomercato e al colpo finale Romelu Lukaku, avevano innalzato l’asticella e l’entusiasmo dei tifosi. E invece questo inizio è stato costellato da numerosi alti e bassi.
Nonostante questi problemi i giallorossi hanno conquistato 18 punti in 12 giornate di campionato e sono a 3 punti di distanza dal quarto posto occupato dal Napoli. L’obiettivo stagionale di qualificarsi alla Champions League è quindi ampiamente alla portata.
Tuttavia, serve un cambio di rotta e una serie di risultati utili positivi. Il pareggio nel derby contro la Lazio non ha entusiasmato e la sensazione è che la squadra non abbia provato a vincere la gara a tutti i costi ma che ad un certo punto si sia accontentata dello 0-0.
A preoccupare i tifosi, oltre all’incapacità di mettere in fila una serie di vittorie consecutive, c’è anche la situazione legata agli infortuni. La squadra di Josè Mourinho, infatti, in questa prima parte di stagione è stata attanagliata da tantissimi stop che hanno costretto a brevi o lunghi forfait diversi calciatori.
Tegola Smalling per la Roma
La situazione più complessa, tra tutte, è però quella di Chris Smalling. Il difensore inglese, uno dei perni e dei fedelissimi dello Special One lo scorso anno, non disputa una gara ufficiale da più di tre mesi. In occasione della gara interna con il Milan, l’ex Manchester United ha accusato un problema tendine al ginocchio.
Questo infortunio lo ha messo quindi ko e ha rappresentato una vera e propria tegola per la Roma. Negli ultimi giorni Smalling sta rivedendo la luce in fondo al tunnel e Mourinho spera di riaverlo a disposizione a dicembre.
Pruzzo su Smalling
Della vicenda Smalling ha parlato anche l’ex giallorosso Roberto Pruzzo ai microfoni di Radio Radio: “Se Smalling non è in grado di giocare bisogna prenderne uno per forza. L’inglese doveva essere il perno. Credo che, quando gli è stato proposto il nuovo contratto, la società ci ha pensato ma nella scorsa stagione aveva dato ampie garanzie.
Giusto ora guardarsi intorno perché manca un centrale anche a livello numerico. Meglio evitare di prendere qualche giocatore a fine carriera ma prendere qualche buon esubero che ci sarà in giro”.