Dribbling nel sangue, Pinto vuole il talento più brillante | Dal Sud America un acquisto stellare
Il direttore sportivo del club capitolino vuole portare a Trigoria quello che sembra un vero e proprio crack per il futuro.
Mancano poche settimane all’apertura della finestra di calciomercato invernale. La Roma, dopo aver portato un sacco di volti nuovi e di alto livello nella Capitale durante la scorsa estate, non rimarrà a guardare a gennaio. Il direttore sportivo romanista infatti ha messo nel mirino tanti nomi per rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di José Mourinho, permettendogli così di poter affrontare al meglio tutti gli impegni stagionali.
I reparti in cui il club romano ha intenzione di intervenire sono principalmente due. Uno è quello difensivo, dove i centrali a disposizione dello Special One sono oggettivamente pochi e spesso rimangono ai box per infortunio. L’altro invece riguarda le corsie laterali. Sulle fasce infatti i calciatori attuali non stanno dando garanzie a Mou, e nel caso in cui dovesse presentarsi qualche occasione non è da escludere un innesto.
Come ben sappiamo però Tiago Pinto guarda molto anche al futuro. Sono tanti i talenti seguiti dal dirigente portoghese, che ha un occhio di riguardo per i giovani in rampa di lancio (come dimostrato dall’interesse per calciatori come Baldanzi o Marcos Leonardo). Dal Sud America infatti è giunta voce che il ds vuole uno dei talenti più brillanti in circolazione, con il dribbling nel sangue.
Un campione del futuro nel mirino romanista
La Magica sarebbe sulle tracce di Alvaro Montoro, giovane centrocampista argentino del Velez di appena 16 anni. Il ragazzino ha qualità importanti, tanto da far innamorare Tiago Pinto, pronto a regalarlo al settore giovanile giallorosso.
Su di lui non c’è però solo la Roma. Diversi club importanti, su tutti Barcellona e Siviglia, lo stanno seguendo da molto vicino, e sono pronti a mettere cifre importanti per assicurarselo.
Roma, si guarda sempre al futuro
Il fatto che Tiago Pinto sia sulle tracce di questo potenziale fuoriclasse dimostra come la squadra della Capitale guardi sempre con grande attenzione al futuro e ai talenti che potranno esplodere prima o poi.
Negli ultimi anni infatti la Roma, oltre ad acquistare giovani dal grande potenziale, ha migliorato parecchio anche il lavoro del settore giovanile. Gli esempi più lampanti a conferma di ciò sono i tanti ragazzi arrivati recentemente in prima squadra, come Bove, Zalewski e molti altri che sono stati ceduti.