“Situazione compromessa”: Roma, l’infortunio è tremendo | Non tornerà più come prima
Piove sul bagnato in casa Roma: ennesima tegola per Josè Mourinho. Infortunio tremendo per un calciatore: la situazione sembra compromessa.
La Roma sperava di andare alla sosta per le nazionali con una vittoria nel derby, ma così non è stato. Gli uomini di Mourinho non sono andati oltre lo 0-0 contro la Lazio, al termine di una partita in cui a meritare, occasioni alla mano, forse sarebbero stati i biancocelesti.
Un pareggio a reti bianche che ha diviso la tifoseria giallorossa. Molti sostenitori della Roma hanno infatti imputato alla squadra un atteggiamento troppo rinunciatario e una poca voglia di vincere a tutti i costi nei minuti finali. Un accontentarsi che non è tanto piaciuto al popolo romanista.
Al rientro dalla sosta la Roma sarà di scena contro l’Udinese, con l’obiettivo di provare ad accorciare in classifica sulle squadre che la precedono. Nel pieno ora della sosta per le nazionali, Mourinho ha deciso di concedere qualche giorno di riposo alla squadra.
La speranza dello Special One è quella poi di riabbracciare martedì i suoi giocatori senza ulteriori problemi dato che in questo avvio di stagione sono stati fin troppi gli infortuni. La buona notizia prima del rompete le righe è il pieno recupero di Pellegrini e Sanches, che alla ripresa potranno dare una soluzione in più a Mourinho.
Il rientro di Smalling può slittare al 2024
Il rovescio della medaglia sul fronte infortunati, invece, riguarda Chris Smalling. Il difensore inglese, ko da settembre, è ancora fermo ai box per l’infiammazione al tendine che continua a resistere e non dà segni di cedimento.
Le condizioni fisiche dell’ex Manchester United destano preoccupazione e ansia in casa giallorossa. Il suo rientro, inizialmente fissato per dicembre, potrebbe addirittura slittare al 2024.
Carina preoccupato dalla situazione Smalling
Il giornalista Stefano Carina, ai microfoni di Radio Radio, si è così espresso: “L’infortunio di Smalling è delicato perchè va ad intaccare la cartilagine del ginocchio. Si tratta di un problema con il quale il giocatore deve convivere. Lui ha intrapreso una nuova cura e un primo controllo sarà fatto i primi di dicembre. Quindi il punto è capire se questa soluzione possa dare i risultati sperati.
Comunque, è una situazione compromessa. La Roma deve tornare sul mercato, anche solo per una questione numerica. Non ci possiamo aspettare che Kumbulla torni subito come prima. Se Smalling non dovesse rientrare, con Ndicka fuori per la Coppa d’Africa, rimarrebbero solo due centrali di ruolo. La Roma comprerà un difensore? No, al massimo si troverà alla finestra nell’attesa di qualche occasione”.