Roma, è scoccata l’ora dell’addio: “Non avevo altra scelta” | Finita una storia d’amore
Dichiarazioni importanti da parte del calciatore, che annunciano la fine della sua esperienza nella Capitale, spiegando anche le motivazioni che lo hanno portato a fare questa scelta.
Manca sempre meno all’apertura ufficiale della sessione di calciomercato invernale. La Roma, dopo aver messo in atto una grande campagna acquisti durante l’estate, non vuole fermarsi qui, e per consentire a José Mourinho di raggiungere gli obiettivi prefissati proverà a regalargli altre pedine importanti.
Il club capitolino però potrebbe mettere a segno anche qualche operazione in uscita. Alcuni calciatori stanno rendendo al di sotto delle aspettative, e potrebbero quindi salutare Trigoria già a gennaio, in modo da liberare il posto ai probabili nuovi innesti e consentire alla società di risparmiare sugli ingaggi e guadagnare qualcosa dalle loro cessioni.
Nelle ultime ore poi, proprio sul fronte partenze, sono arrivate delle dichiarazioni importanti da parte di un calciatore che ha spiegato le motivazioni del suo addio ai giallorossi, andando così a concludere una storia d’amore durata tanto tempo.
L’annuncio del giocatore
Di recente Riccardo Calafiori, attuale calciatore del Bologna ed ex giallorosso, ha rilasciato una lunga intervista. Tra i tanti temi trattati il difensore classe 2002 si è soffermato soprattutto sul suo addio alla Roma, che a suo dire è stato molto difficile visto che è praticamente nato nel settore giovanile della Magica.
Alla domanda su quanto fosse stato difficile lasciare la Roma, il 21enne ha risposto: ”E’ stato difficile perché sono entrato a Trigoria quando avevo appena 9 anni, ma è stata la scelta migliore, perché io volevo e dovevo giocare di più. Non ero più nei piani della Roma e sono andato prima all’estero al Basilea e ora mi sto giocando le mie carte al Bologna”.
Calafiori in rampa di lancio
Il giocatore della nazionale under 21 azzurra, cresciuto nel vivaio giallorosso, due estati fa venne ceduto dalla Roma al Basilea per circa 2 milioni e mezzo di euro. Dopo un solo anno in Svizzera, sul ragazzo decide di puntare il Bologna, che lo preleva per 4 milioni.
E’ proprio in questi primi mesi con la maglia rossoblù che Calafiori sembra essere diventato un altro calciatore. Il tutto grazie anche all’intuizione del tecnico felsineo Thiago Motta che da terzino sinistro ha deciso di spostarlo al centro della difesa con ottimi risultati.