Allarme Roma, insidia enorme ai sedicesimi di Europa League | L’avversario è fuori portata
Il pari svizzero col Servette dal sapore dolce amaro. Dà la qualificazione alla Roma, ma la mette in una posizione da Mission Impossible.
Il penultimo turno europeo (tutte le coppe comprese) ha riportato le italiane sulla terra. Vince solo la Lazio in Champions, a fatica peraltro ma gli ottavi: si giocherà il primato del girone a Madrid con l’Atletico.
L’Inter rimonta tre reti al Benfica, pareggia e sarà prima solo se batterà in casa la Real Sociedad. Napoli sconfitto a Madrid dal Real di Bellingham, e non ancora certo degli ottavi anche gli basterà perdere 1-0 in casa contro il Braga.
Milan a un passo dall’eliminazione, se pareggerà a Newcastle sarà addirittura fuori da tutto e anche con la vittoria in Inghilterra deve sperare che il PSG perda col Dortmund.
In Conference League sorride la Fiorentina col 2-1 al Genk, in Europa League Atalanta gli ottavi ma che sofferenza l’1-1 di Bergamo contro lo Sporting Lisboa. E la Roma? L’1-1 allo Stade de Geneve di Lancy contro il Servette ha un retrogusto amaro.
Il primato (e gli ottavi) di Europa League sono un miraggio
A causa di quell’1-1 che ha fatto sbottare Mourinho (“Troppa superficialità. D’ora in avanti qualcuno giocherà solo quando altri saranno morti”) il primato del girone di Europa League, e quindi gli ottavi, sono un miraggio.
I giallorossi devono sconfiggere lo Sheriff e sperare che lo Slavia Praga perda con un Servette già in Conference: se i cechi dovessero pareggiare, entrerà in ballo la differenza reti. Che attualmente vede la Roma in svantaggio di quattro reti. Ma al peggio, come spesso si dice, non c’è mai fine.
Un altro motivo per cui Mou è infuriato
Se sarà, come sembra, sedicesimi di finale di Euroa League, significa che la Roma incontrerà una delle otto squadre terze classificate nei rispettivi gironi di Champions, quindi “retrocesse”, non proprio il massimo. Al momento, tra queste c’è anche il Newcastle, uno dei club più ricchi della Premier e del mondo, a cui basta un pari col Milan. E se dovesse batterlo in casa con concomitante pareggio del PSG, porterebbe proprio i parigini di Luis Enrique in Europa League. Non solo.
Feyenoord e Young Boys ci saranno sicure nel sorteggio dei sedicesimi con la Roma: attualmente c’è lo spauracchio Galatasaray, al momento Lens, Braga, Salisburgo e Shakhtar Donetsk. Il rischio Mission Impossible c’è, ecco perché oltre la prestazione superficiale con il Servette, Mourinho è infuriato per l’occasione buttata al vento dopo il gol di Lukaku: come dargli torto.