Arbitri nel mirino, un altro tecnico si accoda a Mourinho: “Adesso basta” | Terremoto in arrivo
Nuove pesanti accuse nei confronti dei direttori di gara da parte di un altro allenatore dopo il portoghese, che scatenano ancora di più la bufera.
José Mourinho nella conferenza stampa precedente al match di campionato vinto con il Sassuolo non ha risparmiato le solite frecciatine nei confronti di arbitri e Var.
Lo Special One infatti ha pesantemente criticato Marcenaro, dicendo che non avrebbe la stabilità emozionale per gestire una gara di quel livello. Lo stesso poi Mou ha detto di chi era al Var.
Ma il tecnico portoghese non è stato l’unico questa volta a lasciarsi andare a dichiarazioni pesanti nei confronti della direzione di gara. Un altro allenatore infatti si è accodato a lui, scatenando un putiferio.
La rabbia del tecnico nei confronti della direzione di gara
Nel corso del 14esimo turno di Serie A abbiamo assistito ad una sfida al cardiopalma tra Lecce e Bologna, conclusasi sul risultato di 1-1. Il felsinei, passati in vantaggio a metà ripresa, sono stati riacciuffati al 100esimo minuto da un calcio di rigore trasformato da Piccoli, che ha permesso ai salentini di ottenere un punto prezioso.
Quanto accaduto nel finale però ha scatenato la furia di Thiago Motta, che si è lamentato sia per il lungo recupero concesso e sia perché Nasca, arbitro presente al Var, ha richiamato il direttore di gara Doveri per assegnare il penalty ai giallorossi, cosa che non ha fatto però in altre occasioni, quando era il Bologna a reclamare episodi del genere.
Le parole di Thiago Motta
”Con un episodio del genere perde il nostro calcio: mi ha sorpreso Doveri, che nel post partita mi ha detto che la mia squadra perdeva tempo, cosa assolutamente non vera. I miei ragazzi giocano sempre a calcio, senza perdite di tempo. Poi c’è stato il Var, con Nasca che ancora una volta ha combinato il suo… Sono sfortunato con lui, anche in uno Spezia-Lazio ricordo cosa ha fatto, o a Torino diede un ok in un’azione senza richiamare l’arbitro. Oggi invece lo ha richiamato”.
”Bene, sento che è uno dei migliori varisti che abbiamo: ha uno strumento in mano che dovrebbe essere utilizzato bene. C’è frustrazione per il pareggio, non lo meritavamo: i ragazzi hanno dato tutto, l’episodio finale ci rammarica ma non ci toglie la voglia di continuare a fare il nostro lavoro, anche se spesso al Var uno come Nasca può avere un’arma importante se non viene usata nel modo giusto”.