Non ce lo possono togliere: Luciano Spalletti si lancia all’attacco | Sfogo post sorteggio
Parole pesanti da parte del ct azzurro sul girone di Euro 2024, che hanno fatto rabbrividire tutti i tifosi.
Nei giorni scorsi sono stati sorteggiati i gironi per il prossimo campionato europeo che si giocherà in Germania a giugno. L’urna non ha affatto sorriso all’Italia, che è stata inserita nel gruppo B con Spagna, Croazia e Albania. Brutte notizie dunque per Luciano Spalletti, che dovrà apprestarsi ad affrontare delle rivali veramente di alto livello.
Le Furie Rosse infatti sono tra le favorite assolute alla vittoria finale, ma anche Modric e compagni non scherzano. Più abbordabile invece la sfida con l’Albania, anche si si tratta pur sempre di un avversario molto ostico da affrontare. L’unica nota positiva riguarda il fatto che si sfiderà prima la nazionale albanese, e un successo all’esordio spalancherebbe la strada per l’accesso agli ottavi di finale agli azzurri.
Dopo alcuni giorni di silenzio però il sorteggio ha cominciato a far apparire le prime reazioni. Quella che ha stupito più di tutte però riguarda proprio il commissario tecnico italiano, che si è lasciato andare ad un pesante sfogo.
Le dichiarazioni dure del ct
Di recente Luciano Spalletti ha rilasciato una breve intervista sui canali ufficiali della FIGC, dove si è soffermato sul sorteggio dei gironi di Euro 2024. Il commissario tecnico ha ammesso che si tratta di un raggruppamento piuttosto complicato, ma ha caricato l’ambiente, confidando anche nella storia della nazionale per passare il turno. Di seguito le sue parole.
”Poteva andare meglio. Se si guarda quello che è il girone, poteva andare meglio. Sappiamo che noi ci arriviamo con l’umiltà di avere tante squadre davanti, però poi niente ci può togliere l’orgoglio di essere una squadra che ha una storia importante e dobbiamo essere all’altezza della storia che portiamo. Come ci arriviamo? C’è ancora molto tempo, bisognerà chiedere come ci arriviamo. Vogliamo riuscire a giocare il nostro calcio perché per la passione e l’amore che c’è verso questo sport bisogna andarsela a giocare, deve esserci il piacere della sfida e del confronto”.
L’Italia ce la può fare
Come affermato anche dal ct, il sorteggio non è stato molto benevolo con noi, ma la nostra nazionale per la sua storia non può affatto aver paura di non passare il girone.
Inoltre bisogna considerare che su sei terze le migliori quattro si qualificheranno agli ottavi di finale. Un vantaggio non da poco quindi.