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‘Nuova squalifica’: per il mister un vero calvario | Stavolta ha soltanto esultato

Mou
Squalifica del mister, per qualcuno una prassi – IlRomanista.it

Sta facendo molto discutere la squalifica dell’allenatore, bersagliato dai direttori di gara. La sua colpa? Ha esultato.

Una delle caratteristiche della Roma di Mourinho sono le espulsioni dello staff tecnico giallorosso, una costante di questo triennio con lo Special One sulla panchina giallorossa, quando mancano ancora sei mesi alla scadenza contrattuale del tecnico di Setubal.

Chissà se Mourinho resterà, il dubbio che si stanno portando un po’ tutti dietro dalla scorsa estate, offertona araba rifiutata a parte. Piuttosto, chissà a quanto ammonteranno le espulsioni dello staff capitolino. Mou e non compreso. Sono arrivate a 25 da quando Mourinho s’è preso la Roma giallorossa.

Una sorta di minimo comun denominatore ricorrente in questo ciclo del portoghese sulle sponde del Tevere. Lui o i componenti del suo staff, ormai abituati a finire ciclicamente sotto la lente di ingrandimento dei direttori di gara.

Nulla di sensazionale, se non fosse che l’esuberanza degli uomini a bordo campo già durante la scorsa stagione aveva spinto il designatore Gianluca Rocchi a incontrare la dirigenza romanista nei corridoi dell’Olimpico, prima della gara interna contro la Sampdoria per l’esattezza. Le raccomandazioni, un atteggiamento più disciplinato, non sembrano essere state recepite pensando a Roma-Udinese, quando fu Foti a terminare anzitempo le partite.

Nessuna espulsione in Sassuolo-Roma, ma tutti quanti sanno cosa è successo nel pre-gara, col malcapitato Mercenaro oggetto del j’accuse del portoghese prima ancora di scendere in campo per arbitrare la sfida del Mapei, a tal punto che c’è tutt’ora un’inchiesta federale al riguardo.

Cosa sta accadendo in Premier League

Motivi differenti, per carità, ma anche in Premier League sta accadendo una storia del genere: un allenatore contro tutti gli arbitri. È chi non ti aspetti, il figlioccio di Pep Guardiola, uno certo non nato con la nomea di allenatore che parla spesso di direttori di gara.

Neanche Mikel Arteta lo fa. Il problema del manager di un’Arsenal capolista in Inghilterra, è che esulta troppo. Arteta non c’era a Birmingham nella sfida tra l’altro persa dai Gunners (1-0) contro l’Aston Villa.

Mikel Arteta
Mikel Arteta, l’allenatore dell’Arsenal è diventato oramai un caso in Inghilterra – IlRomanista.it

A difesa delle emozioni

Il motivo dell’assenza di Mikel Arteta al Villa Park? Squalifica per un’esultanza ritenuta esagerata in occasione del gol di Rice (al 96’) contro il Luton. Arteta si lasciò andare con un’invasione di campo non consentita dal regolamento: cartellino giallo, era diffidato, squalifica per un turno d’obbligo.

Non potevo stare seduto, è pure emozione”. Si è difeso così l’allenatore dei Gunners: “Capisco che ci siano alcuni limiti, ma io non smetterò di mostrare le mie emozioni”. Un po’ come Mou, che non la finirà mai di dire quello che pensa degli arbitri, a prescindere se resterà o meno alla Roma.