Infortunio Azmoun, scatta l’allerta per le sue condizioni | Salterà queste partite

Non solo Dybala, infermeria di nuovo piena in casa Roma anche dopo l’infortunio di Azmoun. Infortunio da valutare, intanto salta queste gare.

Era cominciato nel migliore dei modi l’ultimo week end per la Roma. Tanto entusiasmo sebbene ci sia stato solo un accenno di ipotesi di rinnovo da parte di Mourinho (richiesto a furor di popolo), i competitor della Roma che non vincevano.

Lazio ripresa a Verona dall’Hellas, Napoli sconfitto dalla Juventus, Milan caduto in pieno recupero a Bergamo contro l’Atalanta. Non restava che battere la Fiorentina in un Olimpico stracolmo per completare una giornata a forti tinte giallorosse.

E la serata della Roma era iniziata all’insegna della Notte Magica, con quell’assist al bacio di Dybala trasformato in gol da Lukaku. A conti fatti, l’inizio della fine. I foschi presagi proprio dalla Joya argentina. Che dopo neanche 25’ si tocca il flessore ed è costretto a uscire.

Verranno espulsi prima Zalewski poi addirittura Big Rom, la Fiorentina pareggerà e rischierà addirittura di vincerla, ma nel dopo gara, tutti a chiedersi: come sta Dybala?

Terzo infortunio da inizio stagione, le condizioni di Paulo

Lo Roma lo ha già perso per 45 giorni, tanta la somma in termini pratici dei due infortuni. Neanche questo sembra gravissimo. Ma con la Joya non si può stare mai al sicuro. Il cauto ottimismo c’è, ma salterà la sfida dell’Ara contro quel Bologna che ha gli stessi punti della Roma.

Ovviamente niente Europa League, la Roma spera di riaverlo per un altro snodo Champions, il 23 dicembre, quando all’Olimpico arriverà il Napoli. Il problema è che non c’è solo Dybala in infermeria.

I problemi di Azmoun

Come se non bastassero le defezioni di Dybala, Lukaku e Zalweski contro il Bologna, c’è apprensione anche per le condizioni di Azmoun, uscito alquanto acciaccato dalla sfida contro i viola. Un gran peccato visto che l’iraniano, arrivato con fin troppo scetticismo, aveva iniziato piacevolmente colpito il suo più grande estimatore alla Roma: José Mourinho.

Se n’è accorto anche il popolo giallorosso che ormai la prima scelta in attacco dello Special One è diventato proprio l’ex Bayern Leverkusen. Anche in questo caso filtra un cauto ottimismo, nonostante quel forte fastidio al polpaccio rischia, in caso di lesione, di farlo star fuori quindici-venti giorni. Se invece non ci dovesse essere nessuna lesioni, il nazionale iraniano salterà sicuramente l’ultima partita del girone di Europa League contro lo Sheriff Tiraspol, il Bologna (altra assenza che si somma a Lukaku, Zalewski, Spinazzola e Renato Sanches) ma almeno potrebbe tornare a disposizione con il Napoli. Almeno lui…