Stupore Lazio, ultima ora sugli ottavi di Champions: “È un team molto forte” | Tifosi in fibrillazione
Agli ottavi di finale di Champions League un team molto forte per la Lazio, seconda nel proprio raggruppamento dietro l’Atletico Madrid.
Nella Madrid Colchonera, nessuna sorpresa. Nessun sorpasso. La Lazio cade al cospetto dell’Atletico Madrid dell’ex Cholo Simeone e chiude il girone al secondo posto dietro i Materassai di Madrid. Per Sarri un mezzo miracolo.
Forse esagerato il commento dell’allenatore biancoceleste, ma ripensando proprio alla sfida dell’Olimpico contro l’Atletico Madrid pareggiata all’ultimo secondo grazie a un gol dell’iconico Provedel.
E anche alla soffertissima trasferta scozzese contro il Celtic, dopo la Lazio stava per capitolare contro il Celtic, prima di vincere in maniera sorprendente 2-1, un po’ di ragione Sarri ce l’ha. Tant’è.
Lunedì prossimo (ore 12) la Lazio c’è nel sorteggio di Nyon. Un sorteggio molto complesso per le tre italiane, quest’anno tutte inserite in seconda fascia. Napoli, Inter e Lazio al pari di Copenaghen. PSV, PSG, Lipsia e Porto, incroceranno le otto vincenti dell’ultima fase a girone della Champions, prima della riforma.
I meccanismi del sorteggio
Tra le italiane, il Napoli è messo meglio, oppure meno peggio rispetto a Inter e Lazio, perché al sorteggio eviterà certamente il Real Madrid. La Lazio potrebbe pescare Bellingham e soci, ma non potrà incontrare di nuovo l’Atletico del Cholo, in casa praticamente imbattibile.
Peggio di tutti è messa proprio l’Inter: tra le papabili eurorivali non c’è proprio la Real Sociedad, per il resto può beccar tutte le big. L’andata degli ottavi è spalmata su 13, 14, 20 e 21 febbraio; 5, 6, 12 e 13 marzo le sfide di ritorno.
Esperienza al potere
Pedro sa come si alza una Champions League e dall’alto della sua esperienza archivia in fretta la sconfitta del Metropolitano. “Abbiamo iniziato male subendo dubito gol, ma continuando a giocare e creando occasioni – ammette l’attaccante spagnolo – loro hanno meritato di vincere giocando una bella partita, volevamo fare una bella partito, avremmo voluto passare da primi ma non è andata così”.
Il secondo posto e un sorteggio thrilling non fa paura a Pedro. “Vediamo ora chi prenderemo – continua – In linea generale abbiamo combattuto fino alla fine meritando questo passaggio del turno, da secondi prenderemo una squadra forte, ma questa è la Champions League. Chi vorrei prendere? Il Barcellona, ma è una squadra forte“. Di nome sicuramente, come stato di forma un po’ meno, come hanno evidenziato sia la sfida di Liga persa contro la capolista Girona, sia in Champions contro l’Anversa. Ma tra due mesi potrebbe cambiare tutto di nuovo.