Roma, il lunghissimo stop lo ha devastato: ’12 interminabili mesi’ | Carriera appesa a un filo
Un racconto triste da parte del calciatore, che ha lasciato di stucco i tifosi e tutto l’ambiente dopo quanto accaduto.
I calciatori sono ormai degli idoli assoluti, figure in cui ci si rivede, non solo per i più piccoli, ma anche per le persone più in là con l’età. Anche per questo gli appassionati pensano che la vita di un giocatore è un sogno vero e proprio, e che non abbia alcuna difficoltà.
La realtà però è ben diversa. Nonostante tutti gli agi, soprattutto dal punto di vista economico, questi possono vivere dei momenti brutti, dovuti a cattive prestazioni, infortuni, ma anche a semplici problemi familiari come accade a noi comuni mortali.
Ad esempio un calciatore giallorosso ha vissuto un bruttissimo periodo, che lo ha fatto rimanere fermo per ben 12 mesi e che ne ha appeso ad un filo la carriera. Lo stop infatti lo ha veramente devastato, facendogli pensare di smettere con il calcio.
Il momento buio del calciatore
Di recente Alessio Riccardi si è raccontato in una lunga intervista. Il classe 2001, cresciuto nella primavera della Roma, ha parlato di un brutto periodo da lui vissuto. Si tratta del post prestito al Pescara, ma per capire meglio la situazione bisogna partire dalle fondamenta. Riccardi è uno dei talenti più promettenti delle giovanili giallorosse, e dopo un esordio tra i grandi torna a lavorare in primavera.
Il suo profilo però da quel momento in poi comincia a sparire dai radar, fino a farlo andare in prestito ai biancoazzurri. In Abruzzo il ragazzo farà malissimo, anche a causa della tristezza che lo aveva assalito dopo l’addio alla Capitale. Tornato dal prestito Riccardi rimane praticamente un anno fermo, non riuscendo a trovare spazio nemmeno con la squadra giovanile e pensando addirittura di smettere per sempre con il calcio.
La risalita e il ritorno in campo
Tanti suoi amici ed ex compagni lo hanno aiutato a non rinunciare alla sua passione, e la chance del rilancio per lui arriva due estati fa, quando il Latina decide di dargli una chance, prelevandolo a parametro zero proprio dalla Roma.
Adesso Riccardi ha 22 anni, ed è un punto fermo del club nerazzurro in Serie C. La giovane età gli consente di avere ancora tempo per esprimersi ad alti livelli e tornare magari in Serie A, ma la cosa più importante è che il ragazzo ad oggi abbia ritrovato il sorriso.