“Sarà il suo erede”: Mou, il messaggio d’amore non basta | A fine anno lo rimpiazza lui
Lo Special One lascerà la Capitale al termine di questa stagione nonostante le parole al miele verso la Magica, che è pronta ad affidare la panchina ad un altro tecnico.
Nella giornata di domenica la Roma è caduta in casa del Bologna in quello che possiamo dire è stato, un po’ a sorpresa, un vero e proprio scontro diretto per la corsa alla prossima Champions League. I giallorossi, privi di diversi elementi chiave della rosa, sono stati sconfitti per 2-0 grazie alle reti di Moro e ad un autogol di Kristensen.
Al termine della sfida però José Mourinho ha stupito tutti come al solito con le sue dichiarazioni. Il tecnico lusitano infatti ha affermato di voler rimanere in giallorosso anche in futuro, dichiarando poi che un’eventuale separazione non sarà dipesa da lui. Parole d’amore dunque nei confronti della Magica, che hanno riavvicinato l’allenatore al club, dopo che negli ultimi mesi si era pensato che l’addio sarebbe stato cosa certa a giugno.
Ma il riaccostamento di Mou alla Lupa è durato molto poco. Nonostante le sue parole infatti il portoghese andrà via da Trigoria a giugno. Secondo alcune recenti indiscrezioni la Roma ha già scelto chi guiderà la squadra nella prossima stagione, andando a rimpiazzare così lo Special One a dispetto della sua volontà di restare.
Ecco il nuovo allenatore giallorosso
Prima della sfida del Dall’Ara, un utente di Twitter ha pubblicato un post contenente una foto di Mourinho e Thiago Motta, scrivendo: ”Thiago Motta sfida Mourinho: può diventare il suo erede alla Roma, Milan permettendo”.
Chiaramente si tratta di una semplice opinione di un appassionato di calcio, anche se le voci sul possibile passaggio del tecnico italo-brasiliano nella Capitale rimarranno vive fino al termine della stagione, quando la società svelerà la decisione sul futuro della panchina-
Thiago Motta piace alla Roma e non solo
L’ammirazione dei Friedkin nei confronti dell’ex centrocampista dell’Inter, che sta svolgendo un lavoro davvero straordinario con il suo Bologna, è risaputa. Anche altri club però sono sulle tracce dell’allenatore, tra cui principalmente il Milan, pronto a salutare Pioli a fine anno.
Dunque la questione rimarrà apertissima. Il club capitolino dovrà prima di tutto capire cosa fare con Mourinho, che ha dichiarato amore alla Magica, e solo in seguito potrà sferrare l’assalto a Thiago Motta per portarlo sulla panchina dell’Olimpico.