Verrà operato chirurgicamente: ennesimo infortunio della stagione | Il mister non ne può più
Continua la tegola infortuni per molti club. Siamo andati ben oltre i Virus UEFA e FIFA: c’è chi non ne può davvero più.
C’era una volta i Virus UEFA e FIFA, colpivano i club con infortuni nelle nazionali, per le ire di tutti i presidenti che vedevano dileguarsi i loro investimenti. Per carità, ci sono ancora pensando a Vinicius Junior e Neymar.
Ma qui siamo andati ben oltre questi virus: orami non si contano più i giocatori che s’infortunano, molto spesso gravemente, con i club. Ogni settimana. In Italia, Milan e Roma sono state le più bersagliati.
Pioli deve attingere dalla Primavera visto che è rimasto con un solo difensore di ruolo, Tomori. L’esperimento tampone Theo Hernandez non ha funzionato granché, perché la coperta diventa inevitabilmente corta nel momento in cui si perde la spinta del francese, che non è certo un fenomeno in un ruolo non suo.
Anche Mourinho dovrà tornare gioco-forza sul mercato. Magari fosse un problema di Dybala (fuori già più di 45 giorni) e Abraham, Lorenzo Pellegrini (appena tornato ma lontano parente di quello che aveva stregato Mou e Mancini prima dell’infortunio ai flessori) Aouar e Renato Sanches. Le criticità della Roma, come il Milan, sono in difesa. Che ha permesso Smalling (un rebus l’infortunio dell’inglese), è senza Kumbulla, è stato senza Llorente e Spinazolla. E a gennaio sarà senza Ndicka. Ma c’è chi sta peggio.
Anche i ricchi piangono
Chi sta peggio di tutti è Carlo Ancelotti. Il Real Madrid è rimasto con un difensore e mezzo dopo la maledizione del crociato che sta colpendo a ripetizione la Casa Blanca. Il primo a saltare (in tutti i sensi) è stato Thibaut Courtois (a inizio agosto): infortunatosi in allenamento a inizio agosto, la lacerazione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ha portato l’inevitabile intervento chirurgico.
Dopo tre giorni copia-incolla con un altro comunicato, identico: cambiano data e nome, ma da Courtois ed Eder Militao, il passo è breve. Nel frattempo anche Arda Guler, gioiellino appena preso deve operarsi. Il tutto mentre Vinicius Junior si fa male due volte, seguito a ruota da Camavinga.
Stagione finita per Alaba
Real Madrid-Villarreal (4-1) probabilmente è stata l’ultima partita dell’anno per Alaba. È durata 35 minuti la sua partita contro il Sommergibile Giallo, a causa di una torsione innaturale del ginocchio. Per il Real Madrid non è stato un problema riprendere i comunicati precedenti, cambiare data e nome.
Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con conseguente intervento chirurgico, probabilmente una stagione terminata al Bernabeu, proprio nell’anno che culmina con Euro 2024, in programma in Germania dal 14 giugno al 14 luglio. Chissà se Alaba ci sarà. A oggi è un no certo, domani chissà…