Lazio falcidiata, Natale con l’amaro in bocca: Sarri perde due titolari | Ecco per quanto
Sarri non può godersi fino in fondo il successo di Empoli: doppia tegola infortuni. E Lotito prepara il ribaltone.
Il successo di Empoli ha interrotto un lungo digiuno: Guendouzi e Zaccagni curato un mal di trasferta che la Lazio aveva praticamente da due mesi. Ma Maurizio Sarri non può godersi fino in fondo il 2-0 prenatalizio.
La classifica, d’altronde, è sempre deficitaria per le ambizioni biancocelesti, la conferma arriva da un Claudio Lotito sempre convinto di operare un vero e proprio ribaltone per la sua Lazio. Addirittura otto le situazioni in bilico. A partire proprio da Ciro Immobile.
Lotito vuole aprire un nuovo ciclo, l’attaccante biancoceleste difficilmente accetterà un ruolo da comprimario, ma soprattutto non ha tutti quei gol che faceva per perorare la sua causa. In più gli arabi si sono rifatti sotto, addirittura con l’Ahli, una del fondo PIF tanto per intenderci.
Adam Marusic è in bilico. Vecino può partire, soprattutto dopo lo screzio avuto con Sarri, che sarà stato pure risolto, ma potrebbe aver lasciato un segno indelebile: insomma, se ci sarà un’offerta adeguata, Lotito non farà muro.
Non sono più intoccabili
Hjsay non è più intoccabile, qualche pensiero verrà fatto anche per quel che riguarda Danilo Cataldi, non più tanto preso in considerazione, soprattutto dopo l’esplosione di Guendouzi. Per non parlare di Manuel Lazzari.
Se la Lazio vuole svecchiare, o più dolcemente aprire un nuovo ciclo, l’esterno biancoceleste potrebbe finire all’interno di questo calderone di possibili cessioni. Anche perché Lazzari piace a Inzaghi, con l’Inter se ne potrebbe parlare, perché no anche a gennaio dal momento in cui i nerazzurri devono sostituire Cuadrado. Djalò è sempre il candidato forte, ma attenzione anche a Lazzari. Il motivo per cui Sarri non si gode a fondo il ritorno al successo in trasfert, però, è un altro.
Immobile e Luis Alberto kappaò
Venti minuti, e poco altro. Tanto è durata Empoli-Lazio per Immobile e Luis Alberto. C’è apprensione per l’attaccante biancoceleste, si tratti solamente di un fastidio provocato da una vecchia cicatrice al flessore destro, perché se fosse stiramento potrebbe stare fuori anche più di un mese.
Preoccupa anche lo spagnolo: potrebbe aver accusato un problema tendineo, se lo trascina da tempo, e non un infortunio muscolare. È tutto da vedere. Sono attesi gli esami nei prossimi giorni che faranno luce sulle due problematiche. Lo staff medico biancoceleste monitorerà entrambi, attualmente a rischio per il derby di settimana prossima. Sperando che, nel caso, possano saltare soltanto il Frosinone.