Roma-Feyenoord, gli olandesi partono in vantaggio | Giallorossi con un piede fuori
Scherzi del destino, per il terzo anno di fila ci sarà Roma-Feyenoord in una competizione europea. Gli olandesi partono in vantaggio.
La prima volta non si scorda mai. Per un tifoso della Roma la sfida con il Feyenoord non può essere una partita come tutte le altre. Il ricordo va lì, a due stagioni fa quando capitolini e olandesi incrociarono i propri destini a Tirana.
Partita storica, era la prima finale della Conference League. Fu vinta dalla squadra di Mourinho, grazie a un grande primo e a quel gol di Zaniolo che regalò subito un trofeo alla Special One, al debutto sulla panchina giallorosso.
Nella passata stagione Roma e Feyenoord s’incontrano di nuovo, stavolta nei quarti di Europa League. Al De Kuijp non si passa: vincono 1-0 gli olandesi. Il return mach dell’Olimpico è iconico. Per un’ora non si segna: la Roma è imbrigliata, ma Spinazzola stappa l’incontro.
Esce Smalling, il piccoletto Paixao beffa l’addormentata difesa giallorossa, l’1-1 a 10’ dal termine fa vedere le streghe alla squadra di Mourinho. Sembra finita, quando Dybala decide che è la Roma a dover passare. L’iridato argentino s’inventa un gol capolavoro: 2-1 e supplementari. Il Feyenoord accusa il gol della perla della Joya e all’extre time capitola ancora: Elshaa e Pellegrini griffano un 41 che proiettano la Roma in semi. Sarà un’altra finale, stavolta senza lieto fine: ai rigori trionfa il Siviglia tra mille proteste.
Roma-Feyenoord atto terzo
Il sorteggio di Nyon è andato dritto verso il proverbio che non c’è due senza tre. Sarà ancora Roma-Feyenoors, ancora in Europa League, anche se stavolta sono i playoff per l’accesso gli ottavi, in quanto i giallorossi sono arrivati dietro allo Slavia Praga nella fase a gironi, il club di Rotterdam è retrocesso dalla Champions, inserito nel girone di Atletico Madrid e un’altra romana, la Lazio.
Come nella passata stagione, andata nella Vasca del De Kuijp il 15 febbraio alle ore 18.45. Il ritorno è previsto una settimana dopo, il 22 febbraio, all’Olimpico di Roma. Calcio d’inizio stavolta alle 21. Ma Roma e Feyenoord stanno giocando anche un’altra partita.
Un Roma-Feyenoord al mercato
Capitolini e olandesi hanno in comune non solo una sfida per il passaggio del turno in Europa League, ma anche Nino, difensore centrale, classe ’97, in forza ai vice campioni del mondo della Fluminense.
Il capitano della formazione carioca è in scadenza a dicembre del 2024, ma già dopo la finale del Mondiale per Club persa 4-0 contro il Manchester City, ha fatto sapere che vuole lasciare Rio de Janeiro. Il problema è la clausola rescissoria, fissata a 7 milioni: lo Zenit l’ha pareggiata ma Nino non vuole andare in Russia. Sul brasiliano ci sarebbero anche Nottingham Forrest, Fulham e Liverpool. La Roma è leggermente avanti, il Feyenoord di più.