Si complica la questione stadio, ultima ora: “Arrabbiati e amareggiati” | Schiaffo in faccia ai tifosi
Brutte notizie per quanto riguarda il nuovo stadio. La situazione si complica: la dichiarazione del dirigente contro le istituzioni.
La Roma è al lavoro da tempo per realizzare un nuovo stadio che diventerà la nuova casa dei giallorossi. La zona individuata è quella di Pietralata, non distante da quella del futuro Rome Technopole, dallo studentato della Sapienza e dalla nuova sede dell’Istat.
Il progetto prevede un impianto con una capienza da 62mila posti, immerso in un parco da 140mila metri quadri accanto al quale è prevista la realizzazione di una seconda area verde dove, a spese della società giallorossa, saranno realizzati degli impianti a disposizione della città e del Municipio.
Anche le spese per la viabilità saranno a carico della Roma, così come la riprogettazione e la realizzazione della piazza soprastante l’ingresso della fermata Metro B Quintiliani, posta a circa 400 metri dallo stadio. La famiglia Friedkin si sta impegnando per regalare ai tifosi romanisti una nuova casa.
Quando potrebbe avvenire l’inaugurazione? Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, recentemente ha annunciato: “Lo stadio della Roma è un investimento privato che i proprietari della società vogliono compiere. Sarà fatto a Pietralata, l’obiettivo è inaugurarlo nel 2027”.
Anche la Fiorentina alle prese con la questione stadio
Se la società capitolina è al lavoro per la realizzazione di questo nuovo impianto, ce n’è un’altra – la Fiorentina – che è alle prese con la riqualificazione del proprio impianto. Con la partenza dei lavori nei prossimi giorni, il club viola sarà costretto a trovare una nuova sede per le partite della prossima stagione.
Il dg della Fiorentina, Joe Barone, ha affrontato questo tema e attaccato duramente il Comune: “Ho sentito il Comune per l’assegnazione dei lavori. La realtà è che la Fiorentina deve trovare un posto fuori Firenze per giocare e questa è una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi, della città e della Fiorentina.
Barone attacca il Comune di Firenze
Siamo amareggiati e arrabbiati. Il popolo viola deve prendere questo messaggio perché non giocare fuori Firenze sarà difficile sul campo e a livello finanziario. Poi non sappiamo neanche i tempi e non va bene. E’ uno schiaffo per il popolo viola. Siamo preoccupati da tempo, il presidente lo ha detto a Natale e io lo ripeto ora.
Vediamo se il popolo viola si attiva per mandare un messaggio al Comune che non ci vuole ascoltare su questa tematica. La realtà è che la Fiorentina giocherà fuori Firenze perché è costretta dal Comune. Giocheremo a Modena, a Cesena o in un altro posto”.