Accordo per Demiral, la difesa cambia volto | Vestirà questa maglia
Una vecchia conoscenza del calcio italiano potrebbe tornare in Serie A nella sessione invernale di calciomercato. Dove potrebbe giocare Demiral.
Ha lasciato l’Italia la scorsa estate, attirato dai petroldollari arabi, dove aver vestito tre maglie in Serie A: Sassuolo, Juventus e Atalanta, con alterne fortune. Se il passato è un tempo conosciuto, il presente di Demiral è un limbo che potrebbe trasportarlo in un futuro nuovamente in Serie A.
Al Sassuolo un’esperienza breve ma intensa. Il club neroverde lo prese in prestito, con obbligo di riscatto, dai turchi dell’Alanyaspor. Si adatta subito con gli emiliani, facendosi notare per le sue capacità nel gioco aereo, soprattutto in fase offensiva.
È il primo difensore turco a segnare nel massimo campionato italiano, il 4 aprile ne fa addirittura due al Chievo Verona. Super finale di stagione, la Juventus anticipa tutti e lo porta nella Torino bianconera per la bellezza di quasi venti milioni di euro.
Alla Juventus non perde il vizio di segnare, peccato che l’apice di un positivo inizio di stagione che gli era valsa la fiducia dell’allenatore Maurizio Sarri, rimedia anche un grave infortunio al ginocchio sinistro che praticamente lo mette fuorigioco. L’arrivo di Pirlo sulla panchina bianconera è deleterio, viene poco utilizzato, chiede e spinge per la cessione. La Juventus lo accontenta.
La parte migliore di me
Il meglio Merih Demiral lo dà nel biennio all’Atalanta. Gasp ruota spesso i suoi difensore, ma le gerarchie dell’allenatore dell’Atalanta non sono così rigide come quelle di Pirlo. Segna, ovviamente in Serie A, si toglie lo sfizio di fare gol anche in Champions, addirittura al Manchester United, anche se poi saranno i Red Devils a vincere 3-2 con un super Cristiano Ronaldo.
Comunque, la prima stagione di Demiral è talmente positiva che la Dea non ci pensa due volte a esercitare l’opzione sul difensore della nazionale turca, acquistandolo a titolo definitivo. Bene anche nella seconda stagione, a tal punto che l’Al-Ahli arriva, spara alto, e per circa 20 milioni di euro lo strappa da Bergamo e dalla Serie A.
Nostalgia canaglia
Nella Saudi Arabi League non è quel difensore arcigno e goleador che si era messo in evidenza e nell’anno dell’Europeo, Demiral potrebbe decidere di assecondare la nostalgia canaglia. Anche perché sono un bel po’ le squadre fattesi vive.
Proprio l’Atalanta potrebbe decidere di riprenderlo nel caso dovesse arrivare una proposta fuori budget per Scalvini, richiestissimo. Anche la Roma ha necessità di almeno un difensore, soprattutto dopo la brusca frenata per Bonucci. C’è pure il Milan a cui non basta far tornare Gabbia dal Villarreal visti gli infortuni (lunghi) di Tomori, Thiaw e Kalulu. C’è soprattutto il Napoli, in pole in questo momento, impegnato in una vera e propria rivoluzione. Chissà se ci sarà veramente la voglia di Demiral di tornare.