“Fine dell’ultimatum”: Roma, il giallorosso ha i giorni contati | Nemmeno Mourinho ha potuto far nulla
Il calciatore sta per lasciare la Capitale nonostante anche lo Special One abbia provato in tutti i modi a fargli cambiare idea, senza però avere successo.
Gennaio è ormai arrivato, e con esso è iniziato anche il calciomercato invernale. La Roma in questa sessione è intenzionata a rinforzarsi, per sistemare la rosa e provare a raggiungere gli obiettivi principali.
Non è da escludere però qualche operazione in uscita, con i calciatori ormai fuori dal progetto che potrebbero dire addio.
Tuttavia c’è un altro nome che è con le valigie in mano a cui la Magica non voleva rinunciare, e nemmeno il tentativo di José Mourinho di farlo restare ha cambiato le cose.
Il giocatore ad un passo dalla partenza
Tra qualche giorno, con precisione il prossimo 12 gennaio, comincerà la Coppa d’Asia in Qatar. Tra le squadre partecipanti troviamo l’Iran, nazionale di Sardar Azmoun. E’ proprio il centravanti 29enne il motivo di discussione degli ultimi giorni in casa giallorossa. A quanto pare infatti la sua rappresentativa ha inviato una richiesta ufficiale alla società romanista per poterlo convocare.
Al momento il club capitolino sta riflettendo su questa cosa, visto che la scorsa estate, quando prese il calciatore in prestito dal Bayer Leverkusen, sembrava certa che non avrebbe preso parte alla competizione. Tuttavia le carte in tavola sembrano essere cambiate: l’Iran vuole convocare il suo capitano, mentre la Magica non vuole privarsi di lui. Ulteriori sviluppi ci saranno nei prossimi giorni, ma l’impressione è che Azmoun prenda parte alla spedizione qatariota, nonostante anche Mourinho abbia provato a trattenerlo a Trigoria.
Uomini contati in attacco per Mourinho
Questa partenza ormai quasi certa dunque andrà a creare nuovi problemi al tecnico portoghese, che potrebbe dover rinunciare ad Azmoun per un lungo periodo di tempo. La Coppa d’Asia infatti si concluderà solamente il prossimo 10 febbraio, e, nel caso in cui l’Iran dovesse avere un grande cammino nel torneo, il rischio è che si dovrà fare a meno dell’attaccante classe 1995 per quasi un mese.
Non una buona situazione dunque per lo Special One, che si appresta ad affrontare i prossimi impegni con appena due centravanti a disposizione, ovvero Lukaku e Belotti. Abraham è infatti ancora ai box (il rientro è previsto per i primi di febbraio), e quando tornerà di sicuro avrà bisogno di diverso tempo per tornare in piena forma.