Saluta l’Inghilterra per sbarcare a Roma: mossa lampo di Pinto | Primo rinforzo aggiudicato
Tiago Pinto alle prese con un mercato (sostenibile) di gennaio per migliorare il gruppo squadra a disposizione di José Mourinho.
Si può comprare sì, ma a determinate situazioni. Giovani e solo operazioni con la formula del prestito perché, come ha ribadito Tiago Pinto: “Abbiamo problemi con i margini dei trasferimenti economici”.
Questi i paletti per la Roma nel calciomercato di gennaio. Paletti che non si possono abbattere né aggirare. “Il mio lavoro alla Roma è sempre stato così – ammette l’uomo mercato giallorosso ai microfoni di Mediaset nel pre-gara di Roma-Cremonese di Coppa Italia – non mi sono mai lamentato, ho sempre portato a casa soluzioni interessanti”.
Dopo l’arringa di Tiago Pinto, un po’ bersagliato dal popolo romanista, la domanda sorge spontanea, quali saranno queste soluzioni interessanti? La trattativa per Marcos Leonardo, a lungo trattato questa estate, è naufragata. Per due motivi.
Il primo è che allo stato attuale delle cose, con Lukaku e Azmoun, Belotti ed El Shaarawy, non c’è bisogno di rimpolpare il pacchetto avanzato, anche perché prima o poi tornerà anche Tammy Abraham a disposizione. Il secondo motivo? Il gioiellino del Santos giocherà con il Benfica.
Le soluzioni interessanti di Tiago Pinto
Forse tardivo l’inserimento per prendere Dean Huijsen, difensore olandese che Tiago Pinto avrebbe chiesto in prestito (secco) alla Juventus. La trattativa per il passaggio del centrale, classe 2005, al Frosinone è in stato avanzatissimo. Ma il portoghese ci sta provando. Questo è sicuro.
Altre soluzioni interessanti? Sicuramente Eric Dier, il preferito di Mourinho se non fosse che lo conosce per averlo allenato ai tempi del Tottenham. Sempre in Premier piacciono Ben Godfrey e Rob Holding, uno all’Everton e l’altro al Crystal Palace. Si parla da tempo dell’interesse per Arthur Theate del Rennes a Strahinja Pavlovic del Salisburgo. Difficile, sempre per quei paletti di cui sopra arrivare a Caglar Soyuncu dell’Atletico Madrid e Oumar Solet del Salisburgo.
Ritorno di fiamma
Così si torna a parlare di Trevoh Chalobah, sierraleonese naturalizzato inglese, difensore ma anche utilizzabile come centrocampista, in forza al Chelsea. Anche qui per due motivi: l’amicizia di famiglia tra il presidente dei Blues, Todd Boehly, è stata alla base della trattativa per portare a Roma Lukaku.
L’altra motivazione va inquadrata nel fatto che Chalobah attualmente è un esubero nel gruppo squadra di Pochettino. La Roma potrebbe prenderlo in prestito, anche perché la sua duttilità può far comodo e non poco in un altro reparto, quello di centrocampo, dove i giallorossi non che stiamo messi benissimo.