Pagelle Lazio-Roma: disgrazia Huijsen, ma il peggiore è un altro | Serata da cancellare in fretta
Il derby di quest’oggi ha permesso alla squadra vincitrice di staccare il pass per il prossimo turno di Coppa Italia. Ecco i migliori e i peggiori in campo
Come ovvio che sia, entrambi i tecnici hanno schierato i migliori 11 a disposizione, vista l’importanza della sfida. Nella capitale il derby è senza alcuna ombra di dubbio la partita più sentita in assoluto, caratterizzata dalla fortissima ed eterna rivalità tra le due tifoserie.
Bellissime le coreografie da entrambi le parti, in uno Stadio Olimpico a prevalenza biancoceleste dato che è stata proprio la Lazio a giocare in casa. Mourinho ha schierato Rui Patricio tra i pali, con Svilar relegato in panchina nonostante sia lui, di solito, il portiere di coppa.
Difesa rimaneggiata fortemente, con Mancini, Kristensen ed il nuovo arrivato Huijsen al centro. Karsdorp e Zalewski confermati sulle fasce, mentre a centrocampo c’è da segnalare l’assenza di capitan Pellegrini fermato ancora una volta da problemi fisici. Sono scesi in campo pertanto Bove, Cristante e Paredes, alle spalle del duo d’attacco Dybala-Lukaku.
Lazio-Roma, i biancocelesti volano in semifinale
La Lazio si aggiudica un derby importantissimo con cui inizia il nuovo anno nel migliore dei modi. È notte fonda invece per la Roma, che con una classifica in campionato deficitaria, esce anche dalla Coppa Italia. Si complica di molto quindi la stagione giallorossa con la sconfitta di stasera provocata dal rigore realizzato da Zaccagni, scaturito da un fallo ingenuo di Huijsen.
Il giovane centrale in prestito dalla Juventus prende 5 in pagella, stesso voto che riceve gran parte degli uomini di Mourinho. Il peggiore tuttavia è Azmoun che, subentrato a 32 minuti dalla fine (40 considerando il recupero), non è mai risultato incisivo come diversi suoi compagni, ma sul finale si prende anche un cartellino rosso per un gesto dettato dal nervosismo. Voto 4.5.
L’uscita dal terreno di gioco di Dybala all’intervallo è pesata molto alla sua squadra, anche perché durante il primo tempo la Roma non ha demeritato. Pellegrini non è stato infatti in grado di donare ai giallorossi la stessa fantasia e pericolosità offensiva del suo collega argentino nel corso della ripresa, in cui la Lazio ha preso in mano le redini del match.
Prova opaca per il capitano, che però ha giocato nuovamente con alcuni fastidi fisici che continuano a compromettere la sua forma. Anche per lui c’è un 5 in pagella. Il medesimo voto va infine a Lukaku, il quale è stato ben arginato dalla difesa laziale e, pertanto, mai pericoloso.