“Pronti alle vie legali”: Roma, il nuovo stadio bloccato ancora | In arrivo un altro terremoto
Nuovo terremoto a Roma, il comitato è pronto alle vie legali e la costruzione dello stadio viene di nuovo bloccata. Cosa sta succedendo.
Un paio di settimane fa, Mourinho ha sorpreso tutti, dopo mesi di dichiarazione ambigue sul suo futuro, dichiarando ai giornalisti che la sua intenzione è quella di restare alla Roma anche per il prossimo campionato, e laddove dovesse invece andare via dalla Capitale, non sarà certo per sua volontà.
Un modo furbo, come d’altronde lo è ogni trovata comunicativa dello Special One, per mettere pressione alla famiglia Friedkin che per il momento, non gli ha ancora proposto un rinnovo di contratto, nonostante il tecnico portoghese vada in scadenza a Giugno.
È probabile che con quelle farsi, Mourinho volesse ricordare alla società che i tifosi sono dalla sua parte, e che un suo esonero potrebbe essere molto mal digerito dall’ambiente. Dall’altro, come sempre ci ha abituati in questi primi anni di gestione societaria, la famiglia Friedkin non ha voluto commentare e ha continuato a restare in silenzio.
Difficile dare un giudizio sulla proprietà americana, Sicuramente la famiglia Friedkin ha dimostrato la volontà di rendere la Roma un progetto sportivo vincente, difatti non si è fatta problemi a pagare i lauti ingaggi di Dybala e Lukaku.
La difficile situazione economica della Roma
Se c’è da prendere un top player a parametro zero i Friedkin non si fanno problemi a pagare uno stipendio fuori scala, e questo è sicuramente un chiaro segnale della loro ambizione. Al contempo però, la loro esposizione mediatica in Italia è pressoché nulla, e lo stesso Mourinho avrebbe chiesto più volte di inserire una figura dirigenziale di riferimento che possa colmare questa assenza.
La Roma poi si trova in una situazione finanziaria molto complessa, e nonostante gli ingenti capitali riversati dai Friedkin, la situazione resta ancora molto critica sul fronte del bilancio. Di sicuro il vero progetto a cui punta la famiglia americana per ravvivare le ambizioni sportive del club, è il nuovo stadio con i conseguenti ricavi che dovrebbe generare per la società.
Il comitato contro il progetto dello stadio della Roma
Il problema è che il progetto dello stadio con il Comune continua ad andare molto a rilento, anche perchè sta incontrando la forte opposizione di un comitato romano che ritiene sia sbaglia da parte dell’amministrazione capitolina, concordare la costruzione di un nuovo stadio con una società così indebitata.
Il comitato ‘Sì al parco, sì all’ospedale, no allo stadio” ha infatti pubblicato al seguente nota: “Come può l’assessore Maurizio Veloccia continuare a perorare un progetto presentato da una società evidentemente priva delle garanzie economico-finanziarie previste dalla normativa? Come può il sindaco Roberto Gualtieri continuare a dirsi favorevole a un progetto in cui la vera spesa, quella per le opere pubbliche eventualmente necessarie, sarebbe a carico della collettività?”