Clamoroso Sarri, il tecnico toscano ha detto basta: “Vale zero” | Terremoto improvviso
Terremoto a sorpresa in casa Lazio: Maurizio Sarri non ci sta. Sfogo clamoroso dell’allenatore biancoceleste che non le manda a dire.
La Lazio sta vivendo un momento magico. Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia e l’arrivo in semifinale grazie alla vittoria di misura nel derby contro la Roma, i biancocelesti hanno dato continuità ai propri risultati e centrato la quinta vittoria consecutiva, considerando tutte le competizioni.
Grazie al successo sul Lecce (tabù di Maurizio Sarri in biancoceleste), la Lazio ha ottenuto il quinto successo di fila, risultato mai conquistato da quando l’ex allenatore del Napoli siede sulla panchina della squadra capitolina. Una gara sofferta, equilibrata, ma risolta dal gol di Felipe Anderson, schierato per l’occasione da falso nueve.
Prova di maturità della Lazio, che è tornata a sorridere ed è ora in piena corsa Champions dopo un autunno parecchio complicato. 33 punti in classifica, al pari dell’Atalanta, e – dal quarto posto occupato al momento dalla Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Come detto, dopo le difficoltà riscontrate a novembre che avevano fatto scivolare la squadra a metà classifica, la Lazio ha decisamente cambiato passo e voltato pagina. I numeri lo dimostrano e sono eloquenti in tal senso: 23 punti nelle ultime 12 partite, una media di 2 punti a partita.
Numeri incoraggianti per la Lazio
Oltre al bottino numerico, da sottolineare ci sono anche altri due aspetti. Il primo riguarda il numero di marcatori diversi: da Natale in poi, infatti, sono stati otto i giocatori diversi andati in gol nelle 14 reti realizzate in 12 gare disputate. Al pari della fase offensiva che sta funzionando, c’è anche una ritrovata solidità difensiva.
L’anno scorso la difesa ha fatto la differenza per poi arrivare a chiudere il campionato al secondo posto, in questa stagione Sarri sta registrando la retroguardia come testimoniano le otto reti subite nelle ultime 12 partite. 10 i clean sheet in totale, tra Serie A e coppe.
Lo sfogo di Sarri
Dati che fanno ben sperare in vista della seconda parte. Al termine dell’1-0 rifilato al Lecce, Maurizio Sarri si è detto entusiasta dei miglioramenti della squadra, ma ha anche espresso forti critiche al manto erboso dell’Olimpico: “Non mi vengono aggettivi, è un terreno ingiocabile.
E’ dipinto, manca l’erba in più punti. Tutte le squadre che vengono a giocare qui, da 1 a 5, danno 0 come valutazione”. Non è la prima volta che il tecnico biancoceleste parla di questa tematica e rivolge forti critiche al terreno di gioco.