Milan, affare in discesa: l’ex Bayern è pronto a firmare | Nuovo rinforzo per Pioli
La dirigenza rossonera pronta a mettere a disposizione un nuovo rinforzo per Pioli: accelerata dopo il successo del Milan contro la Roma.
Vincere aiuta a vincere, dà entusiasmo. A volte può salvare le panchine e metterne in discussione qualcun altro. Si sapeva che Milan-Roma era una partita spartiacque, non solo per la classifica, quanto per il momento (negativo) che stavano passando Stefano Pioli e José Mourinho.
Ha vinto l’allenatore del Milan, che quando sta spalle al muro riesce sempre a divincolarsi e a tornare in posizione (più o meno) di guardia. Chi finisce in discussione è lo Special One (esonerato nella giornata di ieri), ma questa è un’altra storia.
Il successo sulla Roma ha ridato entusiasmo al Milan, si diceva. Così la dirigenza rossonera affretta i tempi per rinforzare il Diavolo, pur sempre a -9 dalla vetta. Pioli era stato chiaro nel pre-gara proprio di Milan-Roma. “La dirigenza sa che ci manca un difensore”. E vai col difensore.
Dopo Gabbia (un ritorno a casa base prima del tempo, dal prestito al Villarreal) e Terracciano (preso dall’Hellas Verona) Stefano Pioli ha il suo terzo difensore. Da scegliere tra una rosa di papabili. Un sogno, e tante alternative.
Il sogno di calciomercato
Fino all’ultimo giorno della sessione invernale di mercato, il Milan proverà a fare il colpo grosso, provando a strappare Buongiorno al Torino. Operazione non facile, bisogna convincere Cairo, ma gli uomini mercato rossoneri vogliono tentare di prendere il difensore che ha stregato niente meno che Luciano Spalletti.
Servono almeno 35-40 milioni, perché il Torino lo ha dichiarato incedibile, il Milan non è intenzionato a spendere, ma l’inserimento di alcune contropartite tecniche potrebbe facilitare l’affare. Più facile, comunque, arrivare ad altri difensori, già messi nel mirino.
Tanti nomi, uno in particolare
Non è sceso l’interesse per Lilian Brassier, difensore del Brest. Sul taccuino del Diavolo, c’è, infatti, anche Calafiori, ma si guarda con interesse anche alla crescita di Sam Beukema. Si tengono d’occhio i giovani Leny Yoro del Lille e Ismael Doukouré dello Strasburgo. Zero possibilità di vedere Lenglet – di proprietà del Barça – ora che non c’è più il Decreto Crescita.
Piace tanto soprattutto Tanguy Nianzou, anche lui francese. Che il Milan potrebbe prendere in questa sessione di mercato in prestito, con diritto di riscatto, da un Siviglia che naviga in brutte acque in Liga. Le esperienze con Bayern Monaco e Paris Saint Germain danno quell’esperienza che fa proprio al caso di Stefano Pioli.