De Rossi, appena arrivato il primo rifiuto | Bocciata l’idea del nuovo mister
Subito un rifiuto per Daniele De Rossi: il nuovo tecnico della Roma ha incassato il primo no all’inizio della sua avventura in giallorosso.
“L’AS Roma annuncia che Josè Mourinho e i suoi collaboratori lasceranno il Club con effetto immediato. Mourinho era stato annunciato come sessantesimo allenatore nella storia della Roma nel maggio del 2021. Ha guidato la squadra alla conquista della Conference League a Tirana il 25 maggio del 2022 e alla finale di Europa League a Budapest nella scorsa stagione”.
Questo il clamoroso comunicato con cui la società giallorossa ha annunciato l’esonero dello Special One. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, una decisione drastica, sorprendente, che ha scosso l’intero popolo romanista. La scelta della famiglia Friedkin è arrivata dopo il ko di San Siro contro il Milan che ha portato all’ennesima sconfitta in campionato.
Il 3-1 rimediato contro i rossoneri ha fatto scivolare la squadra al nono posto in classifica a 5 punti dal quarto posto Champions occupato dalla Fiorentina. Dopo l’esonero di Josè Mourinho, la Roma ha deciso di affidarsi a Daniele De Rossi come successore del portoghese.
Contratto di sei mesi per l’ex capitano giallorosso, fino al 30 giugno 2024. A lui l’arduo compito di traghettare la squadra fino al termine della stagione con l’obiettivo di centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Un traguardo difficile al momento, vista la folta concorrenza e tutti i problemi che stanno attanagliando la Roma.
Perché è stato scelto De Rossi
La scelta di affidarsi a De Rossi è stata fatta innanzitutto per calmare la tifoseria che, dopo la notizia dell’esonero di Mourinho, si è totalmente spaccata e si è schierata in favore dell’ormai ex allenatore. Inoltre, De Rossi vanta una incredibile conoscenza dell’ambiente che potrebbe favorirlo in questa avventura.
L’ex tecnico della Spal, unica squadra fin qui allenata in carriera e con risultati negativi che hanno portato poi all’esonero, ha svolto il primo allenamento a Trigoria e si è presentato ai suoi nuovi giocatori. Voglia, sacrificio e appartenenza: questi alcuni degli ingredienti che intende infondere subito alla Roma.
De Rossi ha chiesto a Pinto di restare: no del GM
Appena arrivato, una delle prime mosse del nuovo allenatore della Roma, secondo alcune indiscrezioni, era stata quella di chiedere a Tiago Pinto di restare e di rivedere la propria scelta di lasciare la società giallorossa.
Il tentativo di De Rossi è però risultato vano perchè il General Manager portoghese non ha cambiato idea di interrompere il propio mandato al termine della sessione invernale di mercato. Pinto lascerà dunque definitivamente la Roma una volta suonato il gong del calciomercato.