“I Friedkin non erano contenti di questo”: esonero Mourinho | La classifica non c’entra nulla
E’ stato finalmente svelato il vero motivo che ha fatto saltare la panchina dello Special One, che ha poco a che vedere con i pessimi risultati ottenuti dalla squadra fin qui.
Anche se la notizia è ancora fresca, a Trigoria si sta cominciando ad assorbire l’esonero di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese ha lasciato un vuoto importante sia nei tifosi, che vedevano in lui un riferimento assoluto, che nei calciatori, i quali con lo Special One sulla panchina si sono sempre impegnati al massimo.
Adesso però è arrivato il momento di reagire e di cominciare a seguire le direttive del nuovo allenatore, Daniele De Rossi, tornato nel club capitolino dopo aver passato quasi la sua intera carriera da calciatore in giallorosso. Capitan Futuro è pronto a dare una svolta ai risultati non felici ottenuti fin qui dalla Magica, ma avrà bisogno di tutto il sostegno possibile per provare a ribaltare le sorti di una stagione negativa.
Nel frattempo però si stanno cominciando a delineare i veri motivi che hanno portato la famiglia Friedkin ad optare per il licenziamento del tecnico portoghese. Se praticamente tutti pensavano che questa decisione sia stata dettata dalla pessima situazione di classifica della Lupa, la realtà è ben diversa. Come riportato da alcune recenti dichiarazioni infatti c’è stata una cosa di Mou che non è affatto scesa giù alla proprietà statunitense.
Le parole che spiegano tutto
Di recente Furio Focolari è intervenuto come di consueto ai microfoni di Radio Radio Mattino. Il giornalista ha parlato della situazione della squadra e della possibilità di poter risalire la china, ma in particolare ha dato una motivazione ulteriore al perché José Mourinho è stato esonerato.
”Secondo me i Friedkin non erano contenti neppure dei comportamenti di Mourinho”. Queste le parole di Focolari, che dunque mettono ulteriore pepe sulla questione esonero dello Special One.
Un rapporto già in frantumi da mesi
Le continue polemiche scaturite dallo Special One, sia nei confronti della società che verso gli arbitri, accusati di penalizzare la Roma, sicuramente hanno spesso dato fastidio alla famiglia Friedkin, con il rapporto tra le due parti che era già a pezzi da tempo.
L’unica cosa che teneva Mourinho aggrappato alla panchina giallorossa erano i risultati, ma una volta che anche quelli sono venuti meno, l’esonero si è consumato inesorabilmente.