Pagelle Roma-Verona: la ‘cura’ De Rossi funziona ma non per lui | Prestazione da dimenticare
Alla sua prima panchina in Serie A De Rossi ha affrontato il Verona di Marco Baroni. Ecco come hanno giocato i protagonisti del match
Quella scelta da mister De Rossi stasera è una formazione che vede la difesa schierata a 4 con Huijsen e Llorente centrali e Karsdorp e Spinazzola esterni. Questo è senza dubbio il cambiamento che prima di tutti salta all’occhio rispetto allo schieramento adottato da Mourinho che preferiva i 3 fissi dietro.
Vista l’assenza di Cristante a centrocampo sono stati schierati capitan Pellegrini insieme a Bove e Paredes. In attacco il trio composto da El Shaarawy, Dybala e Romelu Lukaku. Sugli spalti dello Stadio Olimpico sono apparsi diversi striscioni in onore di José Mourinho, come era facilmente prevedibile.
Il tecnico portoghese ha lasciato un segno profondo nonostante la sua avventura nella capitale italiana non si sia conclusa nel migliore dei modi. Fino a qualche ora prima dell’esonero in molti avrebbero scommesso sulla sua permanenza fino al 30 giugno, data della scadenza del suo contratto. I Friedkin hanno scelto invece di sostituirlo dopo il ko con il Milan per sostituirlo con l’ex capitano giallorosso.
Roma-Verona, per De Rossi buona la prima
La Roma strappa il successo al Verona con il risultato finale di 2-1. Le reti dei giallorossi sono arrivate nel primo tempo, firmate da Lukaku e da Lorenzo Pellegrini. Quest’ultimo stasera è stato tra i migliori, sia per il bel gol ma anche per una bella prova in cui ha abbinato la qualità alla sostanza. Voto 7.
Il peggiore tra i giallorossi è invece Rui Patricio, colpevole sul gol del Verona e impotente sul rigore che, per sua fortuna, Djuric ha sparato alle stelle. Il portiere lusitano prende dunque un 5 in pagella.
Un altro giocatore che non ha particolarmente brillato è stato Paredes, protagonista di una prestazione che supera a malapena la mediocrità. Per lui c’è un 5.5. El Sharaawy ha disputato invece una bella partita, soprattutto nel primo tempo in cui con le sue incursioni ha messo più volte in difficoltà la difesa ospite. Al Faraone assegniamo dunque un 6.5.
I giallorossi sono calati nella seconda parte della ripresa, anche a causa del gol scaligero dalla lunga distanza che ha permesso agli uomini di Baroni di cercare il pareggio in extremis. L’impresa non è riuscita ma il tecnico del Verona può ritenersi comunque soddisfatto della reazione della sua squadra.