Ultima ora Roma, stavolta è tutto vero: contatti con l’Arabia | Storica svolta per il club capitolino
Nuovi contatti con gli arabi. Si susseguono nuove indiscrezioni sul futuro della Roma e una storica svolta per il club capitolino.
Non è la prima volta che si parla degli arabi possibili acquirenti della Roma. Probabilmente neanche l’ultima. Vuoi per l’interesse che suscita una piazza (e un marchio) come quello giallorosso, vuoi per una situazione alquanto delicata, si torna a parlare dei sauditi.
I Friedkin non sembrano avere la volontà di vendere. Almeno per ora. Il (triplo) problema è che non ci sono ancora passi in avanti sulla atavica questione stadio, uno dei motivi per cui la proprietà statunitense aveva investito nella Roma, prendendola da James Pallotta, senza dimenticare la forte contestazione dei tifosi per l’esonero di Mou.
E poi il settlement agreement che sta abbassando il valore della rosa, che Mourinho non ha certo contribuito a elevare con i suoi (pochi) pletoriani, e gli altri considerati alla stregua di esuberi. Per il momento, comunque, siamo sempre nella fase delle indiscrezioni.
L’ex presidente del Newcastle, comunuqe, Yasir Al-Rumayyan (55 anni di Burayda) avrebbe manifestato dell’interesse per la società giallorossa: i Friedkin la valutano di poco superiore al miliardo di euro considerati gli ingenti investimenti messi in atto per risanare lasciati in profondo rosso dalla precedente gestione. Non sembrano avere conferme, invece, l’eventuale ingresso di Totti e di Malagò: il capitano non ha commentato i rumors, laconico il numero uno dello sport italiano: “Sono presidente del CONI, non devo aggiungere altro”.
Roma, sponsor arabo e non solo
Certo è che la nuova partnership biennale con Riyadh Season, un nuovo punto di riferimento per i festival di intrattenimento, ha fatto venire il dubbio che oggi c’è uno sponsor arabo sulle maglie giallorosse, domani (forse) qualcosa di più che un semplice Riyadh Season.
Sponsor e non solo. La Roma giocherà proprio in Arabia in settimana proprio in virtù dell’accordo presente nel contratto biennale stipulato dal club giallorosso con Riyadh Season, al momento della partnership. Chissà che qualcuno non prenda al volo l’occasione per manifestare qualcosa di più di un semplice interesse.
La Roma a Riyadh
Sarà la Roma di De Rossi e non di Mourinho che affronterà il 24 gennaio all’Al Awwal Stadium di Riyadh l’Al-Shabab, proprio quelli che questa estate stavano per prendere Ciro Immobile, proprio quelli che volevano (e vogliono) tutt’ora uno Special One ancora non pronto per la Saudi Pro League.
Chissà quanto interessa tutto ciò a De Rossi. Un allenatore costretto, sempre dall’accordo del Roma con la Riyadh Season, a schierare anche la migliore formazione. Calcio d’inizio alle ore 17.45 italiane.