Ribaltone Roma, dopo l’esordio è subito addio | La notizia fa infuriare la piazza
Mentre De Rossi prende la rincorsa per la Champions League, il mercato della Roma continua a tenere a banco.
Pochi giorni alla chiusura della finestra invernale di calciomercato. Una sessione diversa per la Roma, che ha cambiato allenatore ma soprattutto sta ultimando gli affari con un direttore sportivo dimissionario. Questo è Tiago Pinto.
Mentre ancora non si conosce il nome del suo sostituto, il general manager portoghese sta portando avanti il suo lavoro con professionalità. E una alacre lavoro. Il gol allo Stadium che ha rallentato la Juventus non ha fatto altro che rilanciare le convinzioni della Roma sulla bontà della trattativa che potrebbe portare Tommaso Baldanzi all’Olimpico.
Sarebbe un grande colpo, da finalizzare con la formula del prestito con obbligo di riscatto, un’operazione da 13-15 milioni di euro. Un affare per presente e futuro, ma non l’unico per Tiago Pinto, deciso a chiudere la sua esperienza triennale a Trigoria in bellezza, lasciando almeno un buon ricordo, nonostante un ciclo fatto di alti (pochi) e bassi (tanti).
Poi spazio al suo successore. Il casting è aumentato dopo i vari nomi usciti all’indomani dell’annuncio di Tiago Pinto: da Paratici a Modesto, passando per Cristopher Vivell (l’uomo che per molti ha scoperto Haaland ai tempi del Salisburgo) fino ad arrivare al chiacchierato inglese Paul Mitchell, incontrato recentemente dal principale uomo di fiducia della proprietà americana, Marc Watts.
Il nome nuovo per il dopo Tiago Pinto
La Gazzetta dello Sport ha tirato fuori un altro nome caldo per l’erede di Tiago Pinto: Florian Maurice, attuale direttore tecnico del Rennes con un passato nel Lione. L’ipotesi Roma potrebbe essere concreta, assicura la Rosea.
Intanto Tiago Pinto cerca di stringere per Angelino, attualmente in prestito al Galatasaray ma di proprietà del Lipsia, per il quale si aspetta soltanto un’uscita in nome dell’indice di liquidità: che sia Kumbulla o qualcun altro, fa lo stesso.
L’uscita che non ti aspetti
Chi potrebbe lasciare la Roma è un attaccante dalla doppia cittadinanza brasiliana e portoghese: Joao Costa, in hype la scorsa settimana dopo il gol nell’amichevole di Riyadh contro l’Al Shabab, aperta proprio dall’esterno giallorosso, classe 2005.
Prodotto dei settori giovanili di Palmeiras e Corinthians, Joao Costa è sbarcato all’ombra del Colosseo nel 2021, lo scorso maggio la firma del primo contratto da pro. Ora la ribalta internazionale. Il verdeoro, però, all’improvviso sembra che interessi particolarmente al Sassuolo, che potrebbe prenderlo in prestito in questa sessione di mercato, oppure a giugno.