‘Il VAR è un problema’: Siviglia, i spagnoli perdono la pazienza | Dopo il ‘torto’ scoppia l’uragano
Tutto il mondo è paese. In Italia il VAR sta perdendo di credibilità, ma un po’ in tutta Europa si mal digeriscono le decisioni tech degli arbitri.
Fosse soltanto un problema nostro, avremmo la risposta pronta: i classici italiani che passano le giornate a far polemica, in qualsiasi campo dello scibile umano: dalla politica agli aspetti sociali, passando ovviamente per lo sport, quindi per il calcio in primis.
A quanto pare il VAR non è fonte di vespai soltanto in Serie A: le polemiche arbitrali sono un fenomeno allargata. Anche nella dorata Premier dove la tecnologia applicata al calcio è applicata dalla stagione terminata d’estate con lo scoppio della pandemia da Coronavirus (2019-2020).
Altro che Occhio di Falco, il famoso Hawk-eye utilizzato per il fuorigioco, l’unico occhio finito in hype è quello del ciclone, a causa di alcune decisioni che la stessa associazione arbitri ha definito sbagliate, creando magari meno polveroni rispetto alla Serie A, ma lì non ci sono tante trasmissioni post gara e danno spazio più ai gol.
Per non parlare di quanto accaduto in Belgio, dove si è andati addirittura oltre, creando un precedente che chissà se mai verrà preso in considerazione in Italia: Anderlecht-Genk dovrà essere rigiocata, a causa udite-udite dell’errore del VAR, ammesso addirittura dalla Giustizia sportiva.
Polverone Spagna
Quanto accaduto durante Real Madrid-Almeria, dove per tre volte il direttore di gara è stato richiamato all’on-field review e tutte e quattro ha sconfessato le sue stesse decisioni-live, ha generato un putiferio.
Alcuni giocatori andaluso hanno parlato espressamente di una “partita derubata, si è andati oltre ogni limite”. Ovviamente in terra catalana hanno gettato benzina sul fuoco, con tutta la rabbia di vede nel Real Madrid “l’equipo del gobierno”. Ma non c’è stato solo Real Madrid-Almeria a far infuriare tutti.
Proprio voi!
A Quique Sanchez Flores non è andata proprio giù l’eliminazione in Copa del Rey contro l’Atletico. L’allenatore del Siviglia è tornato sul rigore tolto dal VAR al Wanda Metropolitano, costato l’eliminazione nei quarti, entrando a gamba testa: “Quello su Sow è chiarissimo, non capisco perché il VAR entri in gioco. Il rigore alla fine non era nemmeno da rivedere”.
La polemica riapre vecchie ferite da parte di chi non è di Madrid e vede nelle squadre di Madrid il demonio, Real o Atletico fa lo stesso, l’occasione è sempre buona per il j’accuse. “L’acqua vecchia non fa girare il mulino, ma ho un’opinione. “Il calcio tornerà ad avere un certo ordine naturale quando chi sta in basso comanderà più di chi sta in alto, altrimenti vedremo cose strane”. Il Siviglia è stata la finalista della discussa finale di Europa League contro la Roma di Mourinho. Ora sono loro a lamentarsi.