Roma, per il ruolo di DS è rimasto un nome | I Friedkin hanno scelto: manca solo l’annuncio
La scrematura dei Friedkin porta a restringere la rosa per eleggere il successore di Tiago Pinto come direttore sportivo della Roma. L’indiziato.
La Roma ha fretta. Ha fretta di recuperare il terreno perduto in classifica, perché se tre indizi e altrettanti successi fanno una prova del buon inizio di Daniele sulla panchina giallorossa, è solo un punto di partenza.
Battere Hellas Verona, Salernitana e Cagliari doveva essere solo il principio di una rincorsa tutt’altro che terminata, anche perché Atalanta, Napoli, Fiorentina e Lazio devono ancora recuperare la partita saltata causa Final Four.
La Roma ha fretta anche sul mercato. L’esplosione di Dean Huijsen fa scattare il piano per intavolare una trattativa con la Juventus a giugno, quando terminerà il prestito secco del talentuoso olandese, di proprietà dei bianconeri.
Il piano, sostenuto dall’edizione romana di Repubblica, sembrerebbe quello di riscattare Diego Llorente dal Leeds per 5 milioni di euro. E poi decidere il da farsi, se tenerlo o, più probabilmente, cederlo, magari al Paris Saint Germain, visto che Luis Enrique è un grande estimatore del difensore spagnolo. Ma è inevitabile che tutto dovrà passare per il nuovo general manager giallorosso.
Direttore sportivo, il cerchio si stringe
Da tempo, almeno secondo le indiscrezioni, erano rimasti in cinque nel casting dei Friedkin all’indomani delle dimissioni di Tiago Pinto da ruolo di direttore sportivo giallorosso. Frederic Massara è stato certamente il primo nome uscito fuori, per due motivi: era il più facile da contattare in quanto unico italiano tra i papabili, è già stato dirigente giallorosso, prima di andare a miracol mostrare al Milan insieme a Maldini.
Christopher Vivell, Francois Modesto, Florian Maurice e Paul Mitchell i nomi circolati con insistenza nelle ultime settimane. Tutti accomunati dalla loro internazionalità, tutti con un passato in club prestigiosi europei. I Friedkin avrebbero fatto un’ulteriore scrematura.
Testa a testa
Attualmente sarebbero due i nomi caldi per quel ruolo che ricoperto da Tiago Pinto per poco meno di tre anni. Ne è molto convinto il Corsport. Da una parte Florian Maurice, direttore sportivo in scadenza con Rennes, che ha avuto già a che fare con la Roma questa estate prendendo Matic.
Dall’altra l’attuale grande favorito, sempre secondo il Corsport, Francois Modesto. I Friedkin avrebbero dato mandato di gestire la trattativa a Lina Souloukou, il CEO della Roma, la candidata numero uno a portare il direttore dell’area tecnica del Monza a Roma, se non fosse che già ha avuto modo di collaborarci in Grecia, con l’Olympiacos Pireo. Il sorpasso su Maurice sarebbe stato effettuato in prossimità dell’ultima curva.