“Strappo muscolare”: Roma, il futuro si fa cupo | Buio totale dopo l’annuncio

De Rossi sta facendo di tutto per il presente della Roma, ma il futuro si fa cupo. Ecco perché così il buio è totale.

È encomiabile il lavoro di Daniele De Rossi: in appena quattro partite di campionato ha radicalmente cambiato il gioco della Roma e conquistato già parte della dirigenza giallorossa. Ma è il futuro a preoccupare.

Preoccupa lo strappo tra una parte della tifoseria e i silenti Friedkin, esploso dopo la mancata presenza della società ai funerali di Giacomo “Core de Roma” Losi, non uno qualsiasi ma il terzo giallorosso con più presenze nella Roma.

Preoccupa il rapporto che si è venuto a creare con Pellegrini, contestato in quanto “anello debole” e additato come principale responsabile dell’esonero di Mou. Preoccupano i dati sui big della Roma, quelli che dovrebbero fare la differenza non solo sul monte ingaggi giallorosso.

Tanti, troppi, infortuni certamente non lo hanno aiutato, ma le gioie che ha regalato Dybala in questa stagione sono state poche. Il rendimento dell’iridato argentino dipende troppo dal suo stato di forma fisica. Se sta bene, è in grado di cambiare faccia alla Roma, il problema è quando sta bene.

Ha saltato entrambe le partite con il Milan, una con l’Inter, non c’era a Bologna e contro la Fiorentina si è fatto male dopo 25’. Anche per lui i big match non sono solo bocconi amari (la Roma ha vinto soltanto con il Napoli) ma indigesti: male con l’Inter, ininfluente allo Juventus Stadium, e anche nei due derby con la Lazio, sia in campionato che in Coppa.

I numeri di Lukaku

Ma se su Dybala è una questione di stato fisico, su Lukaku, numeri alla mano, si va ben oltre. La sua crisi è più visibile e, soprattutto, non ha attenuanti. Il suo rendimento negli ultimi quattro mesi è crollato: dopo la doppietta di Cagliari, 4 gol in 15 giornate, appena due nel 2024.

Un’attenta analisi rivelata dalla Gazzetta dello Sport pone più di un dubbio sulla coppia d’attacco della Roma. Lukaku e Dybala, insieme, guadagnano 13 milioni di euro netti a stagione, una cifra che può sforare i quindici milioni se si valutano i vari bonus. Da soli i due calciatori incassano oltre il 15% del monte-ingaggi complessivo e ora la proprietà si interroga sulla possibilità di confermarli il prossimo anno. Soprattutto Lukaku.

Il problema di Big Rom

Per riscattarlo dal Chelsea, ci vorranno 37 milioni di euro, senza l’aiuto del Decreto Crescita, abrogato e probabilmente senza Champions, calcolando che il suo rendimento nei big match è stato sempre un tallone d’Achille, è praticamente impossibile che resti. Anche perché le sue condizioni fisiche non sono ottimali.

Come ha rivelato Beppe Bergomi al club citando fonti vicine alla società, al di là dei noti problemi con l’Inter, Big Rom in nerazzurro ha subito uno strappo muscolare molto profondo, che ha richiesto più tempo per riprendersi, con conseguente perdita dell’esplosività, da sempre un cavallo di battaglia del belga. Il suo futuro insieme a quello di Dybala alla Roma crea dubbi e divide, ma così è tutto più cupo.