“Due soggetti interessati”: Roma, la cessione non è più un’utopia | L’annuncio stravolge il futuro
La Roma cambia proprietà e saluta la famiglia Friedkin? La cessione non è più un’ipotesi così lontana: ecco cosa sta succedendo.
La Roma ha vissuto un mese fa un clamoroso quanto inaspettato cambio in panchina con l’esonero di Josè Mourinho e l’arrivo di Daniele De Rossi. Tuttavia, questo avvicendamento, potrebbe non essere l’ultimo in casa giallorossa. Anche a livello societario la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro.
Le voci circa un possibile cambio di proprietà circolano ormai da mesi negli ambienti della Capitale. Tramite una nota ufficiale, la famiglia Friedkin ha smentito la scorsa estate l’offerta che sarebbe stata recapitata dall’imprenditore Raffaello Follieri:
“In merito a quanto apparso su alcuni organi di stampa, AS Roma precisa di non avere ricevuto allo stato, neanche per il tramite di NEEP Roma Holding Srl, alcuna offerta per l’acquisizione del Club. Il Gruppo Friedkin comunica, inoltre, di non avere alcuna intenzione di cedere il Club.
Saranno valutate azioni legali nei confronti di chi intende destabilizzare il Club e il Gruppo per ottenere visibilità personale”. La famiglia americana, che ha acquistato la società giallorossa da James Pallotta nel 2020, ha quindi rispedito al mittente le indiscrezioni che circolavano la scorsa estate.
La Roma può cambiare proprietà
Negli ultimi giorni tuttavia, sono tornate a circolare alcune voci, anche in maniera parecchio insistente, circa un possibile cambio di proprietà. Secondo quanto riferito da La Repubblica, si parla di una trattativa avviata – seppur non ancora definita e smentita dalla società – tra gli arabi e i Friedkin.
Nei giorni scorsi il capo dei legali del Club si è recato a Riyadh, mentre Eric Williamson, uomo di fiducia di Dan Friedkin che si muove dagli Stati Uniti solo per le grandi occasioni, come l’esonero di Mourinho, è stato avvistato nella Capitale.
Due i gruppi interessati
Si parla del Fondo Pif, cassaforte del Regno Saudita con un patrimonio di 800 miliardi di dollari e già proprietario del Newcastle. Inoltre, circola anche il nome di Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita. La famiglia Friedkin chiede circa un miliardo di euro per la cessione della società.
Gli imprenditori americani gradirebbero una partnership araba, rimanendo però al timone del club. Ma questi due gruppi interessati intendono mettere le mani sul 100% delle azioni. L’offerta sarebbe di 900 milioni subito e altri 300 sotto forma di clausola da far valere se e quando arriverà il via libera al progetto del nuovo stadio a Pietralata.