Roma, né Angelino e né Spinazzola: cambio drastico sulla sinistra | A giugno arriva il colpaccio
Rivoluzione totale sulla corsia mancina in casa giallorossa, con i due partenti che verranno rimpiazzati da un nome di grande rilievo.
Ai piani altri di Trigoria si sta già iniziando a programmare il futuro. Tra gli argomenti principali della dirigenza c’è come d’abitudine il calciomercato. In estate la Roma cambierà parecchio la sua rosa, e ci saranno novità in tutti i settori del campo. In particolar modo però ce n’è uno dove se ne andranno i due interpreti attuali, vale a dire la fascia sinistra.
In questa posizione al momento agiscono Leonardo Spinazzola e il neo acquisto Angelino. Il primo ha il contratto in scadenza a fine stagione, e difficilmente si giungerà ad un accordo con la famiglia Friedkin per il rinnovo. Ecco perché il suo addio alla Capitale a fine anno arriverà quasi con certezza. Allo stesso tempo anche lo spagnolo rischia di salutare. Il diritto di riscatto fissato a 6 mln di euro in favore della Magica da versare al Lipsia è alla portata, ma solo se dovesse giocare alla grande in questi mesi verrebbe esercitato.
Ma la realtà è che l’ex terzino del Manchester City non verrà acquistato a titolo definitivo in quanto si vogliono risparmiare i soldi per arrivare ad un altro elemento di grande spessore proprio sulla corsia mancina, pronto a dare nuova linfa alla squadra e ad arare la fascia come un fulmine.
Il nuovo esterno che piace alla Lupa
Uno dei migliori calciatori del nostro campionato in quel reparto è stato fin qui Matteo Ruggeri. Il classe 2002 dell’Atalanta infatti in questa stagione è letteralmente esploso, guadagnandosi la fiducia di Gasperini e soprattutto il posto da titolare, tanto da panchinare il neo acquisto Bakker per cui la Dea aveva speso diversi soldi.
Il ragazzo poi ha ampi margini di miglioramento, visto che ha appena 21 anni, e anche per questo motivo tante squadre hanno cominciato a seguirlo in previsione futura, e tra queste c’è anche la Roma.
Ruggeri piace, ma servono tanti soldi
Il terzino sinistro bergamasco dunque è nei pensieri della dirigenza giallorossa, che però è consapevole del fatto che oltre ad una concorrenza spietata per lui dovrà anche assecondare le ricche richieste nerazzurre.
Il prodotto del settore giovanile atalantino infatti è valutato circa 20 milioni di euro dalla Dea. Una cifra non da poco e che la Roma difficilmente potrà mettere sul piatto senza qualche cessione.