Mercato Roma, il tentativo per il difensore finisce malissimo | La rivale si inserisce: ormai è tutto fatto
Il primo assalto a un obiettivo di mercato non va a buon fine: la Roma ci prova ma sbatte contro un muro. Ormai sembra tutto deciso.
Con una società così silente, si deve partire per forza di cose da due presupposti, possibili sì ma per niente affatto certi. Il primo è che i Friedkin, sotto traccia, abbiano già scelto il direttore sportivo che avrà il compito di succedere al dimissionario Tiago Pinto.
Il secondo è che Daniele De Rossi resterà alla guida della sua squadra del cuore con o senza pass per la rivoluzionaria Champions League che verrà. Se tutto ciò corrispondesse a verità, avrebbe senso il mercato che sta facendo la Roma, in questo periodo.
La sensazione è che per Romelu Lukaku manchino pochi mesi all’addio definitivo, per tutta una serie di motivazioni che vanno dall’oneroso riscatto (37 milioni di euro) ai dubbi che serpeggiano in casa Roma a causa del suo rendimento negativo sia nella parte finale dell’esperienza di Mourinho sulle sponde giallorosse del Tevere sia in quella iniziale di DDR, passando per la volontà del belga.
Su Dybala ci sono più possibilità rispetto a Big Rom, ma dipende anche dalle considerazioni sulla sua precaria condizione fisica (troppi infortuni!) e soprattutto sui programmi ambiziosi di una Roma sempre silente. Rui Patricio, Spinazzola e Renato Sanches con le valigie pronte, su Belotti e Abraham se ne riparlerà più avanti.
In alto la difesa
Prima di pensare agli acquisti, il mercato della Roma deve sciogliere altri dubbi. Soprattutto in difesa, il reparto più bersagliato da critiche ma anche da infortuni. Llorente è in prestito secco dal Leeds, su Smalling bisogna fare un altro discorso.
L’inglese non gioca una partita dalla terza giornata di campionato, da settembre. L’infortunio al tendine d’Achille che ha fatto infuriare Mourinho è tutto da verificare, ma l’età del 35enne di Greenwich non lascia presagire un futuro in giallorosso.
Questione Huijsen
La Roma sta facendo di tutto per trattenere Huijsen, anche solo per un’altra stagione a titolo temporaneo. Fatta eccezione per il galeotto derby di Coppa Italia, Dean ha avuto un approccio da big alla sua prima esperienza lontano dalla Juventus. Grandissimo carisma, nessuno scotto del noviziato, un talento sconfinato pensando alla prodezza di Frosinone e ai suoi due gol in giallorosso. Il problema è che il difensore classe 2005 è in prestito secco dalla Juventus.
Secondo Tuttosport, la Roma avrebbe fatto già un tentativo per aprire una trattativa con la Signora, ma i bianconeri sembrano avere le idee abbastanza chiare per la prossima stagione: Dean Huijsen a fine stagione tornerà a Torino per restare. Stavolta non più comprimario, bensì con un ruolo da protagonista. Per la gioia di tanti tifosi juventini, un po’ meno quelli giallorossi.